In primo pianoMusicaSoundtrack

Jarmusch e la sua grande sensibilità musicale in Only Lovers Left Alive

Vincitore del premio Cannes 2013 per la migliore colonna sonora. Only Lovers Left alive, di Jim Jarmusch, presenta la storia d’amore tra un musicista underground, Adam e la sua amante Eva. Una storia d’amore che dura da almeno diversi secoli.

Jim Jarmusch, uno dei più importanti registi del cinema indie statunitense, con Only Lovers Left Alive ha portato sullo schermo la romantica storia di due vampiri ultracentenari. Non si tratta dell’ennesimo film sui vampiri.

Questi vampiri non sono i mostri tradizionali che fanno paura alla natura umana. I vampiri in questo film riflettono una certa visione dell’umanità e una certa visione filosofica del mondo. Questo è ciò che conferisce al film una profondità interessante.

Da secoli trascorrono, come da tradizione, la loro giornata dormendo, proteggendosi dalla luce del sole per poi svegliarsi al calare delle tenebre.

Interpreti eccellenti e dark resolution

Tom Hiddleston che recita la parte di Adam, riesce a rendere tutto lo struggimento interiore del vampiro che interpreta, con le sole espressioni del viso e con lo sguardo.

Tilda Swinton con la sua fisicità e la sua compostezza, è in grado di rendere appieno la forte personalità di Eva. Una vampira e prima ancora, una donna buona, colta e protettiva nei confronti del compagno.

Gli amanti del titolo sono Adam ed Eva, coppia di vampiri snob, estremamente intellettuali e ben colti. Con una passione ardente per l’arte e con una forte sete di cultura. Nonostante siano sposati da duecento anni, i due non vivono più insieme.

Eve, sensuale e radiosa come i dettagli delle architetture arabe, vive in Marocco, a Tangeri, tra centinaia di volumi antich, i libri di David Foster Wallace e i dipinti di Basquiat.

Mentre Adam, un animo tormentato, cupo e solitario, dopo aver raggiunto una sorta di status leggendario sotterraneo nel mondo della musica rock vive da recluso in una Detroit abbandonata e decadente. Un tempo centro nevralgico dell’industria musicale grazie alle presenza della storica Motown Records e famosa per esser stata la città dove è stata costruita la Packard “l’automobile più bella del mondo”.

Passa le notti a comporre musica, circondato da strumenti di ogni genere ed epoca.

Tutti gli anni trascorsi nell’ombra e alla periferia della società hanno messo a dura prova la loro relazione. Amanti da secoli, forse gli unici amanti rimasti in vita, solo loro due contro il mondo.

Se da una parte, Eve, amante resiliente ed enigmatica, nel corso degli anni è riuscita a trovare il proprio equilibrio e ad accettare la sua condizione, Adam è divenuto, col passare del tempo, sempre più inquieto.Schivo e riservato, il vampiro ama collezionare chitarre esotiche e passa le sue notti a pubblicare album in modo anonimo. Evita gli adolescenti che lo inseguono come una celebrità, incuriositi dall’aura di mistero che gravita attorno all’autore di questi brani.

Il regista

Fin dalle prime note è possibile riconoscere il timbro inconfondibile dei film di Jarmusch, un miscuglio musicale dove una melodia rock & roll lascia lentamente il passo al puro istinto e ad inflessioni vagamente mediorientali.

Jim Jarmusch, parallelamente all’attività di cineasta, ha sempre coltivato la sua attrazione per le sette note. Membro dei Dark Day e The Del -Byzanteens, ha costellato i suoi film di continue citazioni al mondo della musica ed ha inoltre mostrando una particolare attenzione alla costruzione delle colonne sonore.

Artista statunitense, oltre ad essere il regista e lo sceneggiatore del film, è anche il compositore della colonna sonora, insieme alla sua storica band, gli Squrl e al liutista e suo collaboratore più fedele, Józek Van Wissem.

Tra riferimenti a vecchie Gibson Supra o Hastromdegli anni ’60, quintetti d’archi scritti da Adam per Schubert, il rockabilly di Eddie Cochran e le musiche funebri del compositore William Lawes, la vera particolarità non è tanto nella miriade di rimandi tra alto e basso, tipica del cinema del regista, quanto piuttosto al suo trasformarsi in un vero e proprio one man band alla Abner Jay. Only Lovers Letf Alive è forse il film più musicale di Jarmusch.

La colonna sonora

La pellicola di Jarmusch, che gioca sulla dualità (cupo e malinconico lui, bionda e luminosa lei) ha come punto di forza non tanto la trama, bensì l’ambientazione, la capacità interpretativa degli attori protagonisti e la colonna sonora.

La telecamera già da sè sottolinea l’importanza della musica nel film intensamente curato a partire dalle sue prime immagini.

La macchina da presa gira su se stessa, in cui una galassia di stelle si trasforma nel groove rotante e scintillante di un 45 giri. Ipnotica come l’andamento del vinile di Funnel of Love, classico rockabilly firmato Wanda Jackson, che ne accompagna i fotogrammi iniziali.

Così come le due città molto dissimili, rappresentano perfettamente le differenze caratteriali dei due, anche la colonna sonora fa da specchio ai caratteri dei due protagonisti. Caratteri diversi che sono alla base della scelta delle musiche che accompagnano la pellicola. Quando si tratta di Adam, i toni sono gravi, i ritmi dilatati e lenti come i pigri movimenti del ragazzo, stanco della vita e del mondo.

Sqürl, la band di Jarmusch, inietta l’oscurità nel cuore del film: un’esplosione di rock, con accenni di Kurt Cobain, Pink Floyd. Esattamente il tipo di cose che un adolescente depresso suonerebbe se fosse rinchiuso in una casa sin dal 1700. Ad Eve, invece, si collegano le sonorità degli anni ’70 ed il blues. Generi ricercati e sofisticati come la sua personalità fine ed elegante.

Se da una parte troviamo brani non originali come la già citata Funnel of Love della regina del rockabilly Wanda Jackson, nella versione rallentata eseguita dagli Squrl Trapped By A Thing Called Love della cantante R&B Denise LaSalle.

Can’t Hardly Stand It di Charlie Feathers con il tipico cantato a singhiozzo e l’esecuzione della cantante libanese Yasmine Hamdan in Hal. Brano fortemente incentrato sulle sonorità della musica araba.

La partitura originale è caratterizzata, invece da chitarre elettriche distorte (Streets of Detroit), che si uniscono alle note acute e pizzicate del liuto.

Influenzato dalla tradizione araba (Sola Gratia, Streets Of Tangeri), rinascimentale (Our Hearts Condemn Us)o medievale (Only Lovers Letf Alive).

Una colonna sonora che è una miscela di generi musicali: dalla musica classica a quella araba attraversando il rockabilly e il rhythm and blues.
Un condensato di riferimenti ad epoche e artisti diversi. Proprio come le pareti dell’appartamento di Adam dove convivono in armonia le immagini di Billie Holday con quelle di Patti Smith e Joe Strummer.

Con Only Lovers Left Alive, Jarmusch si serve della storia d’amore tra due vampiri per inserire una serie di riflessioni sull’arte e la vita.

Esplicitate dai diversi punti di vista dei due amanti. Dal sangue umano ormai contaminato da malattie e droghe, al fallimento di Detroit un tempo brulicante di creatività e talenti.
Alla natura effimera della fama, vista attraverso il decadimento dell’industria discografica.

In definitiva Only Lovers Left Alive vuole trasmettere un messaggio.

Solo chi è in grado di amare, il proprio partner, la natura, la propria passione ed il proprio pianeta è in grado di sopravvivere al tempo che scorre.

A sconfiggere la fretta della vita contemporanea e ad avvicinarsi a godere appieno ed a fondo di quello che veramente conta nella vita.

Tracklist
 Funnel Of Love – Wanda Jackson
 Harissa – Kasbah Rockers
 Caprice No. 5 in A Minor – Charles Yang
 Gamil – Y.A.S.
 Can't Hardly Stand It – Charlie Feathers
 Trapped By A Thing Called Love – Denise LaSalle
 Soul Dracula – Hot Blood
 Under Skin Or By Name – White Hills
 Red Eyes And Tears – Black Rebel Motorcycle Club
 Little Village – Bill Laswell
 Hal – Yasmine Hamdan
 Streets Of Detroit – SQÜRL
 Funnel Of Love – SQÜRL (featuring Madeline Follin)
 Sola Gratia (Part 1) – Jozef Van Wissem & SQÜRL
 The Taste Of Blood – Jozef Van Wissem & SQÜRL
 Diamond Star – SQÜRL
 Please Feel Free To Piss In The Garden – SQÜRL
 Spooky Action At A Distance – SQÜRL
 Streets Of Tangier – Jozef Van Wissem & SQÜRL
 In Templum Dei – Jozef Van Wissem (featuring Zola Jesus)
 Sola Gratia (Part 2) – Jozef Van Wissem & SQÜRL
 Our Hearts Condemn Us – Jozef Van Wissem
 Hal – Yasmine Hamdan
 Only Lovers Left Alive – Jozef Van Wissem & SQÜRL
 This Is Your Wilderness – Jozef Van Wissem & SQÜRL 

— Onda Musicale

Sponsorizzato
Leggi anche
Don Antonio, prime date estive confermate
Haze Illumina, uscito il video del nuovo singolo “Resilienza”