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Roger Waters annuncia (con polemica) l’uscita della nuova edizione di “Animals”

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Foto cover

Col duro attacco odierno a David Gilmour (qui l’articolo) , il genio creativo dei Pink Floyd di fatto rende nota la nuova pubblicazione.

È probabile che la presa di posizione di Waters costringa la Warner – casa discografica che gestisce il catalogo Pink Floyd – ad un’accelerazione nell’annuncio dell’uscita della nuova versione di Animals. Di fatto Waters ha rivelato anche i contenuti e perfino la copertina della nuova edizione dell’album.

Animals 2018

Dalla foto si evince che il remix 2018 – perché già pronto allora – del disco uscirà in edizione limitata in una confezione che conterrà 4 dischi nei formati LP, CD, Blu-ray e DVD. I dischi Blu-ray e DVD conterranno la nuova versione del mix in alta risoluzione stereo, la nuova versione del mix in 5.1 e il mix stereo originale del 1977. È esclusa, dunque, una versione live dell’album tanto agognata dagli appassionati. Inoltre, è da capire se ci saranno anche pubblicazioni singole nei vari formati; ma è altissima la possibilità della risposta affermativa, viste le scelte di marketing delle più recenti uscite discografiche dal catalogo Pink Floyd (“The Early Years”, “The Later Years”, “Delicate Sound of Thunder”, “Live in Knebworth 1990”).

Curatore del nuovo missaggio in alta risoluzione stereo e in 5.1 è James Guthrie, storico collaboratore dei Pink Floyd che, per fortuna, li mette d’accordo tutti. L’odierno annuncio di Roger Waters fa il paio con quello altrettanto clamoroso del 19 maggio 2020.

Allora dichiarò (qui l’articolo):

“Circa un anno fa, ho convocato una specie di Camp David per i membri sopravvissuti dei Pink Floyd in un hotel dell’aeroporto di Londra, dove ho proposto tutti i tipi di misure per superare questa terribile situazione di stallo che ci vede coinvolti. Ma non ha prodotto alcun risultato.

Lo stallo riguardava, tra le altre cose, proprio la nuova versione di “Animals”. Non entrava nel dettaglio circa gli specifici motivi del disaccordo; oggi Waters sostiene che il disaccordo verteva sulle note di copertina che avrebbero dovuto accompagnare la nuova edizione.

Il motivo del dissidio

Scritte dal famoso giornalista musicale Mark Blake – autore anche di un importante libro sui Pink Floyd (“Comfortably Numb: The Inside Story of Pink Floyd”, 2008, e successive edizioni) e di altre note di accompagnamento a recenti uscite discografiche della band – le note preparate per Animals sarebbero risultate indigeste a David Gilmour perché troppo ‘Waterscentriche’. La ‘neutralizzazione’ di queste note – Waters parla di ‘censura’ – ha trovato finalmente il consenso di tutti e tre e ha dato il via alla pubblicazione della nuova edizione dell’album.

Nell’intervento odierno, Waters torna – come nel 2020 – sull’argomento della gestione della pagine web e social dei Pink Floyd, dalle quali ritiene di essere stato bannato. Lo scorso anno il campo Gilmour / Samson, come lo definisce Waters, non rispose alle accuse; vedremo se stavolta l’atteggiamento sarà lo stesso.

L’odierna entrata a piedi uniti di Waters genera un doppio sentimento nei fan. Da un lato l’amarezza per un dissidio che si perpetra tra uomini comuni dietro straordinari artisti; dall’altro la gioia della certezza di un nuovo appuntamento discografico targato Pink Floyd che renderà il giusto riconoscimento ad un’opera d’arte quale è “Animals”.

Stay tuned, dunque; seguiranno annunci.

— Onda Musicale

Tags: Pink Floyd/David Gilmour/Roger Waters/Animals/Polly Samson
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