Federico Bernard nasce a Trento il 20 agosto 1990, dal 2004 al 2009 frequenta l’Istituto d’Arte del legno “Giuseppe Soraperra” in Val di Fassa dove si avvicina alla scultura del legno, un’arte densa di storia e tradizione dalle quali lo scultore è fortemente influenzato.
Nel 2009 si iscrive all’Accademia di Belle Arti “G. B. Cignaroli” di Verona dove approfondisce e amplia la sua concezione della scultura. Nel 2011 partecipa a “First Step 2”, concorso promosso dall’Accademia di Verona, che gli permette di essere presente per la prima volta in una galleria veronese. Nel 2011 tiene la sua prima mostra personale presso l’Associazione culturale “Le mura” a Trento, successivamente espone al Palazzo della Regione e presso il Museo delle Scienze.
Nel marzo 2013 si laurea in Scultura con una tesi che studia le origini della scultura lignea regionale, il suo sviluppo e la sua evoluzione fino ad oggi e con la quale consegue una valutazione di 110/110.
Dal 2010 partecipa a diversi concorsi e manifestazione in terra Trentina, come il concorso internazionale di scultura “luci ed ombre del legno” di Castel Tesino al quale è stato segnalato due volete e il concorso “premio San Vigilio” al quale si è classificato secondo nel 2014 e terzo nel 2016.
Attualmente svolge la sua attività di scultore presso il suo laboratorio a Trento. Lo abbiamo incontrato e gli abbiamo rivolto alcune domande.
Quando nasce la tua passione per il legno?
“La mia passione per la scultura nasce con la scelta delle scuole superiori nel 2009 quando mi trovai a visitare l’istituto d’arte in val di Fassa e mi entusiasmai subito per il mondo del legno. Ho sempre avuto un grande amore per la natura e il lavoro manuale e credo di avere visto la possibilità di unire queste passioni.”
Che tipo di formazione hai?
“Ho studiato 5 anni in Val di Fassa, all’istituto d’arte del legno G. Soraperra dove mi sono diplomato e ho ottenuto la qualifica di maestro d’arte, ho proseguito gli studi all’Accademia di Belle Arti Cignaroli di Verona, mi sono diplomato in scultura nel 2013 con il voto di 110/110. Ho frequentato anche corsi di approfondimento della scultura e delle tecniche con scultori professionisti.”
Come nasce l’idea di un’opera e come la realizzi?
“Spesso le mie opere nascono di getto, guardando qualche paesaggio che mi trasmette emozioni forti o dall’espressione stessa dei miei sentimenti, facendo solo qualche schizzo a matita per le linee base e dedicandomi subito all’opera, molte volte abbandono i disegni dopo le prime ore e creo quello che sento magari trasformando o aggiungendo dettagli e particolari, in modo da far rivivere all’osservatore le mie sensazioni.”
Ti ispiri a qualche scuola e a qualche artista in particolare?
“Le mie maggiori fonti di ispirazioni sono: la letteratura fantasy dei primi del ‘900, con scrittori come J. R.R. Tolkien, e il mondo incontaminato della montagna e della natura selvaggia dal quale sono sempre stato molto attratto. Inoltre seguo anche diversi scultori come Aron Demetz, Egidio Petri, Martalar e Florian Grott.”
Che esperienza è stata la partecipazione all’evento “Sardagna in Castagna“?
“Non è la prima volta che vado a sagre e feste di paese dove espongo ma soprattutto faccio vedere al pubblico l’arte dello scultore. È sempre una buona occasione per mettersi in contatto e confrontarsi con persone che si intendono più o meno di arte, rispondere alle loro domande e raccogliere le loro opinioni. Anche quest’anno a Sardagna ho trovato un’ottima e piacevole accoglienza.”
Che progetti hai per il futuro?
“Mi piacerebbe dedicare alla scultura molto più tempo di quello che riesco a dedicare ora cercare di promuovermiper poter un giorno vivere di scultura. Per ora rimane solo una passione alla quale dedico tutto il mio tempo libero.”
Se qualcuno volesse contattarti hai dei contatti social?
“L’autopromozione è la più importante, è un canale fondamentale per mostrare al pubblico le proprie opere. Ho un sito internet (www.federicobernard.com) dove ci sono tutti i modi per contattarmi personalmente, e una pagina facebook con la quale mi tengo in contatto con i miei fans (Federico Bernard Scultore).”
Stefano Leto – Onda Musicale
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