Straordinario evento in diretta streaming il 28 ottobre alle ore 20 sulla piattaforma del Ministero della Cultura itsart.tv .
Silenzio e vuoto e nacque un capolavoro
Adrian Maben si accorse di avere smarrito il passaporto nel corso di una giornata da turista a Pompei. Provò a ripercorrere i luoghi della città moderna ma, soprattutto, di quella antica per cercare il documento. Alle 10 di sera entrò nell’Anfiteatro degli scavi; era vuoto, ovviamente, niente visitatori.
Ascoltò il silenzio del vuoto; solo piccoli rumori, anzi i versi degli uccelli e degli insetti notturni. Rimase colpito dal silenzio, da quei suoni e ancor più dall’eco: nell’Anfiteatro vuoto quei suoni naturali generavano un’eco incredibile; un’esperienza da ultramondo.
“Fu allora che decisi che avrei girato lì un film musicale, partendo da quel vuoto, da quel silenzio e da quegli echi”, ha dichiarato ieri il regista Adrian Maben. “Dovrà essere qualcosa di unico e originale; una sorta di anti-Woodstock e gli echi devono solo essere quelli dei Pink Floyd” ha aggiunto Maben.

50° Pink Floyd: Live at Pompeii
Il 28 ottobre alle ore 20.00 in esclusiva gratuita livestreaming su ITsART – la piattaforma digitale promossa dal MiC, dedicata all’arte e alla cultura italiana – il Parco Archeologico di Pompei e il Gruppo TIM realizzano l’evento 50° Pink Floyd: Live at Pompeii; ha la direzione artistica e creativa di Magister Art e la direzione tecnica di GSNET ed è scandito da un palinsesto scenico, multimediale e audiovisivo d’eccezione: lo spettacolo di luci e video mapping, che consente una ricostruzione dell’apparato iconografico perduto dell’Anfiteatro, è seguito dalla proiezione di ‘Reliving at Pompeii’.
‘Reliving at Pompeii’
È un docufilm inedito declinato in 5 brevi episodiche ripercorre i momenti creativi del regista Adrian Maben in un viaggio intimo dentro i luoghi del Parco Archeologico e della città di Pompei, per andare alle origini di quella intuizione concretizzata con il primo ciak del famoso film-concerto di cinquant’anni fa.
In questo viaggio, il regista incontra un giornalista (l’attore Giulio Cristini) al quale si confida, salvo a scoprire che quel giornalista… viene dal passato. Un “trucco” narrativo per gettare un ponte tra passato e presente; per rivelare il fascino sempiterno di un luogo unico al mondo.
Nel viaggio, l’empatia con i luoghi architettonici è favorito anche dalla figura di Gradiva, una sorta di danzatrice-vestale (la danzatrice Alessandra Sorrentino), personaggio ripreso dal romanzo omonimo del 1903 di Wilhelm Jensen che lo defini “una fantasia pompeiana”.
Gli episodi narrano la genesi del film, realizzato ancora prima del clamoroso successo di “The Dark Side of the Moon” – divenuto poi “di culto” – contestualizzandolo ai giorni nostri rivolti ad un pubblico nuovo nel 2021.
Conclude l’evento la proiezione del film Pink Floyd: Live at Pompeii ideato e realizzato da Adrian Maben nel 1971.

Evento celebrativo, ma Anfiteatro vuoto
L’ambientazione del contesto è altrettanto evocativa e in linea con l’identità dell’evento celebrato. Infatti, l’Anfiteatro ospiterà solo un monolitico schermo, in assenza di pubblico, fedele al concetto anti-Woodstock del film originale, concentrato di iconiche immagini e di musica nella sua pura essenza. Fu uno spostamento epocale, sperimentato per la prima volta, del modello di esecuzione della musica rock dal vivo.
Appuntamento su itsart.tv
Il 28 ottobre 2021 alle ore 20.00 l’evento sarà trasmesso in diretta live su itsart.tv e vedrà la partecipazione e conduzione del critico musicale Ernesto Assante in dialogo con il Direttore generale dei Musei Massimo Osanna; il Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel; il responsabile Sales Local Government, Health&Education di TIM Claudio Pellegrini eil regista Adrian Maben.
Il docufilm ‘Reliving at Pompeii’ è stato realizzato con la regia di Luca Mazzieri, di Magister Art, e la supervisione di Adrian Maben.
Per assistere al live streaming dell’evento trasmesso in esclusiva su ITsART occorre registrarsi gratuitamente al sito https://www.itsart.tv/it/.
Gabriel Zuchtriegel, Direttore del Parco:
Il concerto a porte chiuse del 1971 segnò un momento importante per la band, ma anche per il sito di Pompei e l’anfiteatro che, attraverso la musica, hanno raggiunto nuovi pubblici. Si trattò di un connubio di arte, musica e monumento, di una potenza enorme.
A 50 anni il Parco vuole celebrare quello che fu un evento straordinario, attraverso la sinergia con partner in grado di fornire strumenti avanzati e innovativi. Inoltre, la diffusione di questo primo docufilm attraverso la piattaforma ministeriale ITsART, ci consente di garantire una fruizione ampia del patrimonio culturale. È solo il primo di una serie di eventi che abbiamo programmato e che termineranno nel prossimo anno, cinquantenario del rilascio del film.