I Green Day hanno deciso di prestare la loro voce per protestare contro l’elezione del presidente Donald Trump, ad appena poche settimane dalla sua elezione.
Sin dai giorni immediatamente successivi alla sua vittoria, Billie Joe Armstrong e compagni hanno espresso il loro disappunto ed ora hanno deciso di far sentire ancora più forte la loro voce. Nel corso dell’esibizione agli American Music Awards sulle note della loro “Bang Bang“, la band ha voluto indirizzare un coro all’indirizzo del presidente: “No Trump, No KKK, No Fascist USA“, le parole pronunciate sul palco da Armstrong e dal resto della band.
Il coro è preso in prestito dalla canzone “Born To Die” della punk band MDC e che è diventato una sorta di inno nelle recenti proteste studentesche contro Trump.
(fonte: Virgin Radio)
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