Musica

Serate live e cultura vapor. Così Vaporwave Nights rivoluziona l’underground italiano

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Pensando alla vaporwave come un fenomeno dell’Internet, è facile incappare nell’errata idea che non esistano movimenti dal vivo del genere. Al contrario, l’ambiente è molto frenetico e alcuni gruppi nascono con il preciso intento di pubblicizzare le date degli autori nostrani.

Vaporwave Nights イタリア初の蒸気イベント è il principale promotore italiano dei live dedicati alla vapowave italiana e ai suoi sottogeneri.

Questo collettivo organizza serate vapor nelle varie città italiane: a capo ci sono un nome a noi conosciuto, Zabuba Nevresky (aka , intervistato qui) e un altro nome conosciuto al genere, Andrea Guerriero (aka E l e c t r i c • D r e a m s): Onda Musicale è andata ad intervistali.

 

Il collettivo Vaporwave Nights.

Vaporwave, vaportrap, futurefunk (ma anche protovapor e derivati): il collettivo nasce quasi per scherzo nel 2015.

Come nelle migliori storie vapor i membri si conoscono sull’Internet: organizzano da lì il primo evento, per poi conoscersi personalmente e mettere sul tavolo i propri progetti.

Vaporwave Nights prende avvio dalle ceneri dell’interessante progetto precedente, All Internal, il quale prevede l’uscita di varie compilation, le “Italovapor” arrivate al secondo volume sotto questo gruppo: dopo l’uscita della “Italovapor Vol.2” (il cui link è visionabile qui), il progetto All Internal finisce in stallo.

Questo fino alla decisione di organizzare un evento live a Firenze, il successo del quale fa nascere l’idea fra i membri del gruppo di creare un vero e proprio movimento: nasce il gruppo attuale, inizia la sponsorizazione di eventi dal vivo in tutta la nazione e continua la compilation, che arriva alla Terza edizione, firmata questa volta Vaporwave Nights イタリア初の蒸気イベント.

Nell’ultimo periodo il collettivo sta valutando l’idea di fondare un’etichetta discografica al fine di promuovere la nicchia italiana a livello internazionale.

A detta di ElectricDreams e di QuadratoX la “scelta di creare il collettivo è sorta spontanea, in mancanza di gruppi simili (almeno per quanto riguarda l’Italia). (…) Siamo stati i primi a ideare delle serate totalmente a tema vapor, curando non solo la musica ma anche le parti estetiche tipo video, mostre… e pure una cena a tema!”.

Il gruppo nasce quindi per esigenze specifiche, per coprire tutti i risvolti di una scena musicale, come gli eventi live, rimasti ancora scoperti e che stanno diventando lentamente parte di quel meccanismo che sta alla base di una scena musicale matura: è una scena, quella della vaporwave, che parte dal basso, costruendo da sé tutti gli elementi tipici della musica mainstream, in versione home made, più vicina ai propri ascoltatori che alle grandi leggi del mercato musicale.

Da sinistra Zabuba Nevresky e Andrea Guerriero.

 

La vaporwave delle origini

Consapevole di questo, il collettivo ha una sua propria interpretazione di cosa sia il genere estetico, musicale e post-politico che porta avanti:

L’interpretazione può essere molto personale a seconda dei soggetti tirati in causa. Per noi è prima di tutto nostalgia per tutto ciò che erano gli anni ‘80 e ‘90si fa portavoce Zabuba Nevresky – A questo si potrebbe poi aggiungere le ormai celebri affermazioni sulla critica al consumismo e al capitalismo, con le canoniche sfumature di individualismo in una società che tende al promuovere l’isolamento dei soggetti che ne fanno parte.”

Cari a questa immagine della società e influenzatori di questa estetica sono romanzi quali “1984” di George Orwell e “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury, che il gruppo consiglia caldamente.

Per quanto riguarda la corrente musicale i toni sono sicuri:

A indicare chi è il padre fondatore del genere, senza dubbio la scelta ricade sul grandissimo Oneothrix Point Never (per una breve introduzione alla storia rimandiamo qui ndr), col suo capolavoro ‘Eccojam vol.1’.afferma il collettivo –  Noi italiani abbiamo avuto un ruolo fondamentale in questa estetica. Si pensi all’esistenza di canali youtube come Cadeo, che perfettamente reincarna ció che poi sará l’aesthetics dell’intero movimento. Inconsciamente, quindi, abbiamo rovinato la vita a milioni di persone.

L’adolescenza ai tempi dei millennial.

Diosanto, siamo cresciuti nel periodo migliore per questo tipo di cose.”

Per QuadratoX è un epoca d’oro, quella dell’adolescenza dei millennials, un piccolo compendio degli anni della digitalizzazione.

Fra i videogiochi incredibili per PlayStation X, Nintendo 64, Dreamcast etc., abbiamo avuto modo di sviluppare la nostra concezione del genere. Fra tutti siamo pieni di ricordi legati agli smadonnamenti con le cassette vhs, le audiocassette, i giochi poligonali in cui ogni singolo pixel balza all’occhio, vestiti con colori improponibili e gente con un look malsano.”

La cultura dell’epoca fa da cornice al periodo della rivoluzione digitale:

Abbiamo avuto modo di vedere la nascita e la proliferazione di Internet, della sua evoluzione. Abbiamo passato anni e anni, usando Sistemi Operativi quali Windows 95, 98, 2000, XP, diventati ormai identificativi per il genere. E come non citare gli incredibili programmi televisivi allora trasmessi, come dimenticare gli incredibili jingles delle pubblicità che hanno segnato la nostra infanzia? E’ d’obbligo citare anche i fantastici cataloghi utilizzati a Natale per la scelta dei regali, sempre conditi con immagini che adesso definiremmo retrò, ma che hanno simbolicamente significato la felicità di tanti bambini di allora”.

La musica secondo Vaporwave Nights イタリア初の蒸気イベント.

Il collettivo, forte di molte collaborazioni e all’attivo con 3 volumi di compilation vapor italiane, segnala ai lettori alcuni album fondamentali per il genere nostrano.

Citano dunque Æther Paradise Online – ☒, KYS CITY – ☒ & Electric• Dreams , Starloma – Starloma, Throatless – Argiflex , Postfordism and Chill – Bubble Keiki バブル景気, PARADOX™ – ElectricDreams, Heat Lover – Alpha Centauri, Deep Fantasy – Surfing, Blank Goofee 0 – Blank Goofee, Infector Http:// – Infector Http://, Distance – bl00dwave, Psychodelic 2000 – Fiji D’Agostino, Lido dei Pini – BOOM.BO (da noi intervistato qui) , Summer Hit – Tassony , Morning Fit – Cape Coral, HIRAETH – 猫シCorp.

 

Ci lasciano infine con l’esortazione a supportare gli artisti vapor italiani e il genere, e a seguire la pagina ufficiale di Vaporwave Nights per cercare le serate vaporwave più vicine alla propria città.

 

Michele Venuti – Onda Musicale

 

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— Onda Musicale

Tags: Michele Venuti/1984
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