Tutti ricordano lo speciale legame che il frontman dei Queen Freddie Mercury aveva con i suoi amati felini.
Sono passati 30 anni dalla scomparsa di Freddie Mercury e il vuoto che ha lasciato il frontman dei Queen è incolmabile ancora oggi tutto il mondo. Tra le tante qualità di cui ancora oggi si parla, oltre che la sua straordinaria voce a la sua impareggiabile presenza sul palco, c’è anche la grande passione che Freddie provava nei confronti dei gatti.
Infatti, Freddie Mercury ne possedeva 9 e questi felini erano una parte molto importante della sua vita, nonché la sua famiglia. Oltre a prendersi cura di loro Freddie faceva molto di più, ad esempio era solito fare donazioni ad alcune associazioni che si occupavano di prendersi cura dei gatti meno fortunati. I nomi di alcuni di questi gatti erano Tiffany, Dorothy, Delilah, Goliath, Lily, Miko, Oscar e Romeo. Stando alle informazioni che circolano in rete pare che tra i gatti posseduti da Mercury ci fosse tuttavia un preferito, Delilah, alla quale il cantante ha dedicato anche una canzone, contenuta nel quattordicesimo disco dei Queen “Innnuendo“, pubblicato nel 1991.
Il disco fu terminato in gran fretta a causa dello stato di salute di Freddie Mercury che stava peggiorando e aggravandosi rapidamente e che lo portò alla morte solo 10 mesi dopo l’uscita del disco. Nella sua abitazione era permesso fare qualsiasi cosa ai suoi amici a quattro zampe e non vi era stanza dove non fosse permesso loro di entrare. Nell’abitazione c’erano molti gatti, ma la preferita, colei che gli rubò il cuore, fu appunto Delilah, autentica regina della casa di Freddie.
La storia della sua gatta preferita
La gatta (Delilah) fu adottata nel 1987 ed era l’unica che dormiva ai piedi del suo letto, anche negli ultimi giorni di vita dove viene ritratta insieme a Mercury in alcuni scatti fotografici. Dopo la sua morte l’animale pare sia stato affidato alle cure di Mary Austin, compagna di vita di Freddie, non particolarmente amata dai tantissimi fans sparsi in tutto il mondo e che ha ereditato la sontuosa residenza di Garden Lodge, nella contea inglese del Kensinton, dove visse e morì l’indimenticabile Freddie.