Anche quest’anno Dave Grohl ha deciso di proporre le sue Hanukkah Sessions. Una serie di cover per celebrare i più influenti artisti rock di origine ebraica.
Sul canale Youtube dei Foo Fighters (band fondata da Dave Grohl dopo lo scioglimento dei Nirvana) sono state pubblicate le prime cover con tanto di sigla realizzata appositamente. Al fianco del cantautore e polistrumentista c’è il produttore Greg Kurstin, con il quale ha dato vita all’iniziativa delle Hanukkah Sessions per la prima volta nel 2020 registrando otto personali versioni di brani di altri artisti ebrei. Quelli scelti furono: i Beastie Boys, i Mountain, Bob Dylan, i Knack, i Velvet Underground, Drake, gli Elastica e Peaches.
Nonostante non appartenga a questa religione, Dave è sempre stato coinvolto nelle sue festività dalla moglie che proviene da una famiglia ebrea. Quest’anno la serie è iniziata con “Stay“, canzone di Lisa Loeb del 1994 reinterpretata da Grohl e Kurstin in puro stile metal. Il leader dei Foo Fighters, nel videoclip, indossa un vestito a fiori come la cantante nel video originale; nella didascalia del contenuto caricato su Youtube si legge: “Bentornati alla menorah. Diamo il via alle Hanukkah Sessions di quest’anno con una delle artiste di origine ebraica preferite di Dallas“.
Per il secondo episodio è stato scelto il punk di “Blitzkrieg Bop” dei Ramones. Qui Dave Grohl è nelle sue vesti migliori, seduto alla batteria a suonare e cantare un pezzo del 1975 rimasto nella storia. “C’erano una volta due simpatici ragazzi ebrei del Queens di nome Jeffery Hyman e Thomas Erdelyi che hanno cambiato il mondo per sempre con la loro musica… come Joey e Tommy Ramone“. Da un giorno all’altro la stanza in cui Dave e Greg si esibiscono per il pubblico del web diventa un pianobar perché tocca a “Copacabana“, singolo di Barry Manilow del 1978. Non è la prima volta che il musicista sperimenta la disco music: a luglio 2021 ha pubblicato “Hail Satin”, vinile firmato Dee Gees (alter ego dei Foo Fighters) come tributo ai Bee Gees e agli anni Settanta.
“Jump” è la quarta cover realizzata. I Van Halen pubblicarono questa canzone nel 1983 introducendo l’utilizzo di tastiere e sintetizzatori in pezzi rock e influenzando diverse band a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta. Dave Grohl (che qualcosa ne sa) scrive nella didascalia del video: “Molto probabilmente il più rumoroso e orgoglioso degli ebrei nel mondo dell’hard rock, David Lee Roth ha probabilmente avuto il suo Bar Mitzvah il giorno in cui ha preso la sua prima lezione di canto. È diventato una rockstar il giorno in cui è diventato un uomo“.
C’è un’ospite speciale nel quinto episodio delle Hanukkah Sessions: Violet Grohl. La giovane figlia dell’ex batterista dei Nirvana canta “Take the Box” di Amy Winehouse accompagnata dal padre alla batteria e da un’atmosfera totalmente soul.