Malcolm “Mal” Evans nasce a Liverpool il 27 maggio 1935 e muore a Los Angeles il 5 gennaio 1976. E’ stato un manager e un musicista britannico nonchè assistente e roadie dei Beatles.
Evans è stato assistente e roadie dei Beatles per tutta la carriera dei Fab Four, che accompagnò anche nel 1968 in India nel famoso viaggio che Paul McCartney, John Lennon, George Harrison e Ringo Starr fecero per visitare l’ashram del Maharishi Mahesh Yogi a Rishikesh. (leggi l’articolo)
Nel 1976 il tragico epilogo
Mal viene ucciso dalla polizia il 5 gennaio 1976 nel suo appartamento a Los Angeles. Gli agenti sono stati chiamati dai vicini di casa allarmati dalle urla provenienti dall’abitazione, risultato di una violenta lite tra Mal e la sua ragazza, entrambi imbottiti di alcool. I poliziotti pensano che il fucile ad aria compressa che Evans impugna sia un’arma vera e gli sparano 6 colpi di pistola uccidendolo all’istante. Evans viene cremato il 7 gennaio del 1976 a Los Angeles e le sue ceneri spedite per posta in Inghilterra, ma vanno perse.
E’ lui sul tetto della Apple che discute con la polizia
Mal Evans è con i Beatles che suonano sul tetto della Apple quando arriva la polizia ed è lui che “contratta” con gli agenti l’interruzione del concerto. (leggi l’articolo)
Il libro della sua intensa vita
La sua storia, sicuramente ricca e intensa anche se dal finale targico, rivive ora in un libro ufficiale, autorizzato dalla sua famiglia. Per la felicità dei fan dei Beatles, che potranno così scoprire nuove curiosità, nuovi aneddoti e nuovi retroscena sul rapporto tra Evans e i quattro componenti della band.
Il libro sarà pubblicato da Dey Street Books, parte di HarperCollins, nel 2023. Gli eredi di Evans stanno collaborando alla stesura del volume insieme ad un esperto dei Beatles, Kenneth Womack, autore di “Solid State: The Story of Abbey Road and the End of the Beatles” e “John Lennon, 1980: The Last Days in the Life“. Subito dopo l’uscita della biografia saranno aperti al pubblico gli archivi di Mal Evans, che contengono rubriche, diari, manoscritti e altri cimeli. Evans aveva avuto il permesso dai quattro ex Beatles di pubblicare il materiale prima della sua prematura morte, avvenuta a soli 40 anni in un modo così tragico e assurdo.