L’astrofisico e chitarrista dei Queen Brian May (74 anni) ha fatto la storia della musica insieme a Roger Taylor, John Deacon e Freddie Mercury.
I Queen hanno venduto milioni di album in tutto il mondo e Brian May ha parlato (negli anni) di molte band, in alcune interviste, e ha rivelato quali sono quelle famose che ha avuto la possibilità di vedere dal vivo, prima di diventare una star con i Queen.
In un’intervista alla BBC Radio 2 del 2019, il chitarrista britannico ha ricordato cosa è successo nel 1969 nel mondo della musica e ha rivelato alcuni degli spettacoli di band famose a cui ha assistito quando aveva poco più di vent’anni e non era ancora famoso.
1. Led Zeppelin
Dopo aver suonato “Communication Breakdown” dei Led Zeppelin alla radio, Brian May ha condiviso il suo amore per il gruppo, dicendo: “Questo è “Communication Breakdown” dall’album di debutto dei Led Zeppelin, un lavoro straordinario e sconvolgente. Così, nel 1969 i Led Zeppelin pubblicarono Led Zeppelin I e Led Zeppelin II. Hanno suonato per cinque serate al Lyceum Ballroom di Londra nell’ottobre 1969, ed io ero lì con Roger Taylor.
Vedere gli Zeppelin, per noi è stata una specie di meravigliosa tortura, perché erano ciò che volevamo già essere. L’unica cosa differenza con noi era nella nostra visione di ciò che volevamo essere, cioè il lato dell’armonia, il lato melodico. Ma l’energia, la passione e il pericolo intransigente c’erano.”
“Eravamo follemente gelosi. In generale, all’epoca se le persone ci guardavano e dicevano “Oh, voi ragazzi siete in una band?” noi dicevamo “Sì, siamo i Queen” e sembravano molto perplessi e per nulla impressionati. Quindi dopo un po’, era come se ci trovassimo in una stazione autostradale, e la gente dicesse ‘Hey, voi ragazzi fate parte di una band?’ e noi avessimo rispoto ‘Sì, siamo i Led Zeppelin’, il che avrebbe prodotto un risultato molto migliore. In quei giorni ci ispiravamo ai Led Zeppelin, quello era il nostro sogno, essere un gruppo Rock di quel genere, erano un modello per noi nel modo in cui si comportavano. Jimmy Page, ovviamente era l’eroe della chitarra dei Led Zeppelin.”
2. The Rolling Stones
Chi altro era grande nel 1969? I Rolling Stones. A quei tempi dovevi essere un fan dei Rolling Stones o dei Beatles, a quanto pare non potevi esserlo di entrambi. Ma in realtà, immagino che fossimo fan di entrambi, perché andavamo anche a vedere i Rolling Stones. Nel 1969 erano grandi, globali e pubblicarono “Honky Tonk Women“, fecero anche un concerto gratuito nell'(Hyde) Park, dove noi siamo andati. Era una bellissima giornata – spiega Brian May – ricordo il sole e sembrava molto caotico, loro avevano appena perso Brian Jones e Mick Taylor era in piedi li davanti a tutti e tutto sembrava che fosse stato messo insieme per un giorno fantastico, e sono solo grato di essere stato lì anche io.”
Una delle band di maggior sucecsso di tutti i tempi, con circa 200 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, i Rolling Stones sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall Of Fame nel 1989.
3. The Who
Venivano da Shepherd’s Bush, un fenomeno molto locale per noi e andavamo a vederli, Roger (Taylor) e io. Riguardava il concerto più pericoloso a cui potresti mai andare. Perché non sapevi mai se si sarebbero presentati, tanto per cominciare. E quando si sono presentati si è scatenato il caos, era così rumoroso, pericoloso e anarchico. Questo è stato molto prima del Punk, penso che gli Who abbiano scritto la ricetta per il Punk, in un certo senso. Quindi hanno suonato nel locale per noi e siamo andati a vederli. Li abbiamo seguiti, li abbiamo amati. Hanno fatto cose contro tendenza.”
4. Blind Faith
I Blind Faith hanno suonato gratuitamente ad Hyde Park ed eravamo tutti lì con Roger Taylor e Tim Staffell degli Smile. I Blind Faith erano un supergruppo: Eric Clapton e Ginger Baker formarono una band insieme a Steve Winwood e Ric Grech. Sono durati poco, ma hanno fatto un grande album. Ricordo quel giorno ad Hyde Park come se fosse ieri. C’era il sole e una musica meravigliosa che riecheggiava nel parco.”
Il supergruppo britannico è stato attivo solo nel 1969, anno in cui pubblicarono il loro unico album che porta il nome della band. Le loro canzoni più ricordate sono “Can’t Find My Way Home“, “Presence Of The Lord” e “Sea Of Joy“.