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The Giant Baba, “The New Fallen”: un immaginario distopico per un singolo potente

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foto band

Per gli amanti del Djent e del Metalcore che non disdegnano il Progressive, questo brano rappresenta un’interessante novità.

The Giant Baba: l’ispirazione arriva dalla visione di un mondo distopico. In un futuro prossimo e non definito, in cui la tecnologia ha compiuto grandi passi avanti, l’esplorazione spaziale attraverso i Wormhole ha portato l’umanità a colonizzare nuovi mondi.

“The New Fallen”

La terra è ormai prosciugata dall’avidità dell’uomo; le grandi società che dominavano l’economia mondiale hanno creato delle Corporazioni Spaziali che colonizzano e dissipano le risorse di altri pianeti per sopravvivere.

In questo racconto, l’uomo si trova nuovamente a confronto con una scala sociale divisiva ed impari; una scala che vede i ricchi e il loro benessere a guardare dall’alto la miseria e la disperazione degli altri.

Lo stile della band

“The New Fallen” mette in luce lo stile dei The Giant Baba: riff schiaccianti e ritmiche serrate alternate a shimmer e suoni spacey si amalgamano in un flusso dalle tinte progressive.

Il video

Il video che accompagna il brano aggiunge profondità al racconto, calando l’ascoltatore nella narrazione della band.

Biografia

La band si è formata nel giugno del 2018 quando Ace (Giorgio Pierri, chitarrista, composer, docente di chitarra) e Jason Jackson (chitarrista composer e producer), due amanti del Djent, del Metalcore, del ProgMetal e della sperimentazione, decidono insieme di dar vita ad un’esperienza musicale unica: The Giant Baba.

Poi, nell’agosto dello stesso anno, incontrano Emanuele Cossu, batterista poliedrico e virtuoso di formazione jazzistica; è un grande ascoltatore di musica e amante delle sperimentazioni e del doppio pedale, che completa la formazione.

Il sound ricorda le influenze di artisti come Animals as Leaders, ma anche Dream Theater, Plini, Toska e Deftones.

L’obiettivo della band

Il loro obiettivo è di prendere le sonorità delle chitarre a 8 corde (un mix tra toni baritonali e medio/alti) unirle ad una sezione ritmica (batteria) jazz rock/post metal; quindi, mescolare il tutto con il fine di dare la sensazione di attraversare un black hole musicale e catapultare l’ascoltatore in ambienti siderali post futuristici privi di tempo, logica e regole.

Dunque, mondi paralleli fatti di reverberi, delay, distorsioni, poliritmie e virtuosismi; ma anche sensazioni che riportano allo space e al dreamcore che accompagneranno l’ascoltatore/viaggiatore in questa traversata interstellare.

The Giant Baba sono su Instagram e su Facebook.

— Onda Musicale

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