Gianmarco Parlanti è Elemento Umano, artista hip hop toscano che ha appena pubblicato “Scusami”, il nuovo video, un’esperienza importante sia per i contenuti sia per le circostanze del clip.
Ce ne ha parlato in questa intervista.
Ciao, ci presenti il tuo progetto musicale?
Piacere Gianmarco, Elemento Umano quando si parla di musica. Suono da quando ho 12 anni, da quando mio padre mi ha regalato Guitar Hero; scrivo e compongo da poco, ho iniziato nell’estate del 2018 durante un mio viaggio in Corsica su una scogliera. Da quel momento mi racconto cercando di farlo nel modo più intimo possibile, con una particolare attenzione per le sbavature e i dettagli fuori posto. Tutto ciò che è impreciso, rende unico.
“Scusami” è il tuo nuovo video. A chi chiedi scusa e perché?
Scusami è dialogo fra me e me allo specchio, in cui mi immagino da un lato Gianmarco bambino e dall’altro Elemento Umano, adesso. È il mio modo di razionalizzare il forte dualismo che sento dentro di me, non so, forse sono condizionato dal segno dei gemelli. Sta di fatto che spesso ho come l’impressione che le due metà non comunichino fra di loro e per questo volevo ristabilire una connessione chiedendo “scusa” al me bambino.
Il clip porta una firma importante, quella del regista pluripremiato Adriano Giotti. Ci racconti com’è stato lavorare con lui?
Inaspettato. Non nascondo che quando Adriano mi ha contattato mi sono prima documentato su chi fosse: mi sembrava assurdo che un candidato al David di Donatello fosse ispirato da una mia canzone per girare un suo video clip. Lavorare insieme è stato veramente fantastico. Ha curato regia e sceneggiatura con grande sensibilità, come se mi conoscesse da anni e ha raccontato la mia canzone meglio di come io stesso avrei immaginato.
Il singolo è tratto dal tuo ultimo album, “Via Casabella 11”. Ma hai già in mente nuovi lavori?
Sto lavorando a tante nuove cose, sto scrivendo nuove canzoni cercando di ampliare il mio punto di vista: se in “Via Casabella 11” ho parlato solo di me descrivendomi sotto vari aspetti, adesso sto cercando di guardare solo al di fuori di me. Voglio provare a descrivere solo quello che vedo e le persone che ho intorno. Tra le altre cose sto collaborando anche a tanti progetti di altri artisti.
Come sta andando la stagione dei live? Possiamo venire ad ascoltarti da qualche parte?
Sta andando molto bene. Sto trovando i miei spazi. Dopo aver organizzato la giornata del 1 maggio a Monsummano Terme con la mia etichetta qualcosa è cambiato. Adesso suono tanto per me, con la mia band, ma anche dividendo i palchi con altri artisti a me molto vicini. Abbiamo fatto già diverse date, stanno andando tutte molto bene e stiamo continuando ad annunciarne altre già questa estate. Le potete trovare tutte sulle mie pagine social, il calendario è in continuo aggiornamento.