È arrivata “la fine” anche per i leggendari Black Sabbath. La band ha suonato per l’ultima volta nella sua carriera a Birmingham, ultima tappa del tour di addio, intitolato proprio “The End”.
Era febbraio e nessuno li aveva presi troppo sul serio. Avevano messo Birmingham come ultima tappa dell’ultimo capitolo perché proprio dalla città delle West Midlands britanniche era partita la storia dei Black Sabbath nel 1968, quasi 50 anni fa.
Ieri, un mese dopo l’ultimo live, Ozzy Osbourne ha confermato che quella era proprio la fine, con un post Facebook che recava l’anno di nascita, l’anno di morte della band e proprio queste due parole, “The end”, la fine. La setlist dell’ultimo show era cominciata con “Black Sabbath” e si era chiusa il bis di “Paranoid”.
La formazione finale dei Black Sabbath al momento del’addio era questa: Ozzy, il chitarrista Tony Iommi, il bassista Geezer Butler, il batterista Tommy Clufetos, che aveva sostituito il fondatore Bill Ward.
“Per ora accetto questa cosa dell’addio”, aveva detto Osbourne in un’intervista concessa a Billboard a giugno. “So già però che quando mancheranno cinque show alla fine comincerò a emozionarmi. Voglio dire, eravamo quattro ragazzi di Aston con uno sogno ed è diventato vero oltre ogni più selvaggia aspirazione. Dobbiamo concludere su una nota molto alta”.
