Nell’estate 2022 i Noir Col presentano “Il garbo e la tavoletta”, il brano segna un gran ritorno dopo l’ultima pubblicazione nel 2020. In questi due anni il duo non si è mai realmente fermato, anzi ha portato la propria musica in giro per il mondo fino ad arrivare a New York.
Li abbiamo contattati per un’intervista. Ecco le loro risposte alle nostre domande.
Noir Col, cosa rappresenta questo nome?
Il nome Noir Col è stato scelto per una questione fonetica. Riteniamo che l’eleganza della lingua francese si sposi a pieno con il nostro stile musicale. Inoltre, non volevamo cadere nel clichè del nome dalla matrice anglofona.
E’ difficile lavorare con il proprio fratello?
Per noi è sempre stato un vantaggio condividendo obbiettivi ed intenzioni musicali.
Quale dei vostri brani dedicheresti a voi stessi e perché?
Sicuramente “Parte di te” è il brano che ha contribuito in maniera più importante ad allargare la base del nostro pubblico e rappresenta un perfetto mix del nostro stile compositivo ed autorale.
“Il garbo e la tavoletta”, come è nato questo singolo?
“Il garbo e la tavoletta” è un inno a ciò che siamo ed alla nostra identità più profonda e vera. Parla della necessità di partire con la consapevolezza di tornare, parla di mare e di terra.
La parte più bella dell’essere musicista?
Avere qualche strumento in più per esprimere emozioni e visioni.
Prossimi progetti?
Attualmente stiamo pianificando il tour 2022/2023 e siamo impegnati in studio per la registrazione del nostro nuovo lavoro discografico.