Nella giornata di ieri abbiamo riportato sul nostro giornale la notizia che un piccolo comune del vicentino aveva dedicato una via del proprio territorio comunale a Joe Strummer, cantante dei Clash. (leggi l’articolo)
Infatti, Cassola e la sua giunta comunale hanno realizzato questa iniziativa ed effettivamente da qualche giorno è apparsa un cartello di una via con la scritta “viale Joe Strummer – poeta”. Cassola è un comune della provincia di Vicenza che conta circa 15.000 abitanti ed è amministrata dal sindaco Aldo Maroso, al quale abbiamo fatto qualche domanda.
E’ vero che in passato un cittadino aveva, su propria iniziativa, modificato un cartello inserendovi un riferimento a Joe Strummer?
“Un cittadino (rimasto anonimo) ha, non si sa esattamente quando, posizionato un cartello stradale (palo+cartello) prelevandolo evidentemente da un altro comune e modificandone l’intestazione. L’operazione ha lasciato traccia sul fondo di smalto bianco sottostante, potendovi leggere, in controluce, l’intestazione originaria. Dal nome originario, attraverso una ricerca sulla rete, ho dedotto che, con una ragionevole probabilità, si trattava di un cartello segnaletico di un comune vicino, ove quella denominazione, piuttosto particolare, era stata data a una piccola contrada. Il fatto è stato notato dalla Polizia Locale, che non sapeva a chi si riferisse quel nome strano e in lingua inglese. Il musicista, in giunta, era conosciuto solo da alcuni, ma molto di più da alcuni dei nostri figli che ci hanno raccontato bene chi fosse.”
La sua giunta ha effettivamente deliberato l’iniziativa che ha portato a realizzare il cartello con la scritta Viale Joe Strummer (poeta)?
“Subito è balenata l’idea di accettare la “provocazione”, visto che spesso le intitolazioni alle vie sono suggerite (anche se in modo formalmente corretto) dai cittadini stessi. Conoscendo la personalità del musicista, chitarrista, poeta, ci è parso perfino un buon suggerimento quello di indicarlo come “poeta”. Pensavamo, infatti, anche a personaggi come De Andrè o lo stesso Bob Dylan. Sono solo musicisti? O sono anche (o, forse, soprattutto) poeti? La Giunta ha pensato di accogliere la proposta di ANCI (Associazione dei comuni italiani) di intitolare tre vie o sale o piazze a tre donne importanti per il territorio, o il paese Italia, o il paese “mondo” e ha unito a questa proposta quella di intitolare un vialetto pedonale anche a Joe Strummer. L’idea non è ancora stata formalizzata in una delibera, ma lo sarà a breve.”
Lei conosce i Clash e il leader della band Joe Strummer? Eì appassionato di musica?
“Io conoscevo solo di nome Joe Strummer, come di nome conoscevo i Clash, ma, come detto, era molto noto ai nostri figli che ci hanno raccontato della sua vita e della sua musica. Sono appassionato di musica ma soprattutto quella dei nostri cantautori, non tanto a quella del mondo della musica americana (Dylan a parte).”
Recentemente un suo collega sindaco bulgaro (leggi il nostro articolo) ha posizionato delle stampe di grandi musicisti del passato su alcuni edifici della cittadina da lui amministrata. Cosa ne pensa di quella iniziativa? Pensa che un’idea simile possa essere realizzata anche a Cassola?
“Ho letto l’articolo sul collega bulgaro. Mi piace l’iniziativa, originale a suo modo, ma leggo che il contesto culturale in cui è stata proposta è molto fertile, sia per la passione del sindaco che per le iniziative musicali attivate. Quest’ultima dei “murales” appare quasi come un corollario. Perfetto. Non so quanto Cassola possa rappresentare un contesto adatto a una iniziativa così “eclatante“. Può essere. C’è una buona cultura musicale, c’è una certa vivacità, si potrebbe ascoltare ciò che pensano i quartieri. Ma per ora non mi pare ci sia un “humus” sufficiente. E, purtroppo, ci sono molti altri problemi cui pensare prioritariamente, anche se sarebbe molto gratificante poter pensare molto di più a iniziative di questo tipo.”
