MusicaCultura ed eventi

Le novità del settore musicale: quali tecnologie stanno cambiando l’industria

|

Ci sono diverse tecnologie che stanno cambiando l’industria musicale in questo momento, alcuni di questi sono sconosciuti ai non addetti ai lavori, mentre altri in realtà sono tra le mani di tutti quanti ogni giorno. In questo breve approfondimento vedremo quali sono le tecnologie coinvolte.

Streaming musicale

Lo streaming musicale ha avuto un’enorme influenza sull’industria musicale negli ultimi anni. In particolare, ha cambiato il modo in cui le persone ascoltano la musica e ha ridotto la dipendenza dai supporti fisici, come CD e vinili.

Uno dei principali vantaggi dello streaming musicale è che offre l’accesso a una vasta collezione di brani a un prezzo mensile conveniente, rendendo più facile per le persone scoprire nuova musica. Inoltre, ha reso più facile per gli artisti raggiungere un pubblico globale e promuovere la loro musica.

Tuttavia, lo streaming musicale ha anche avuto alcuni effetti negativi sull’industria. Ad esempio, alcuni artisti e produttori hanno sostenuto che i pagamenti derivanti dallo streaming siano troppo bassi, a causa della divisione delle entrate con le piattaforme di streaming. Inoltre, lo streaming ha contribuito al declino delle vendite di supporti fisici, che una volta costituivano una fonte importante di reddito per gli artisti e le etichette discografiche.

In generale, lo streaming musicale ha avuto un impatto significativo sull’industria musicale e continuerà a influire su di essa in futuro.

Produzione musicale digitale

La produzione musicale digitale è il processo di creare e modificare la musica utilizzando software e hardware digitali. Le Digital Audio Workstations (DAW) sono i software più comunemente utilizzati per la produzione musicale digitale. Questi software offrono una serie di strumenti per registrare, modificare e mixare tracce audio, e per creare effetti audio e musica sintetizzata.

La produzione musicale digitale ha cambiato in modo significativo il modo in cui la musica viene creata e distribuita. In passato, la produzione musicale richiedeva l’utilizzo di apparecchiature analogiche costose e la presenza di una sala di registrazione professionale. Oggi, molti artisti sono in grado di creare musica di alta qualità utilizzando solamente un computer e un software di produzione musicale.

La produzione musicale digitale ha reso più facile e accessibile per gli artisti creare e modificare la musica in modo digitale, il che ha portato a un aumento del numero di artisti indipendenti che pubblicano la loro musica online. Inoltre, ha reso più facile per gli artisti distribuire la loro musica in modo globale, attraverso piattaforme di streaming e di vendita di brani digitali.

In sintesi, la produzione musicale digitale ha cambiato il modo in cui la musica viene creata e distribuita, rendendo il processo più accessibile e democratizzando l’industria musicale.

Realtà virtuale e aumentata

I concerti in realtà virtuale sono performance musicali che vengono trasmesse in diretta o registrate utilizzando la tecnologia della realtà virtuale. Questi concerti possono essere visti utilizzando un visore VR, uno smartphone o un computer, e consentono agli spettatori di sentirsi come se fossero presenti all’evento dal vivo, anche se si trovano fisicamente in un altro luogo.

La realtà virtuale consente agli spettatori di avere un’esperienza immersiva del concerto, con la possibilità di guardare il palco da diverse angolazioni, come se fossero effettivamente in prima fila o dietro le quinte. Inoltre, consente agli artisti di creare ambientazioni uniche e fantasiose che sarebbero difficili o costose da replicare dal vivo, un po’ come succede nei casinò AAMS nuovi dove le slot machine prendono vita in modi mai visti prima d’ora.

Alcuni concerti in realtà virtuale consentono anche agli spettatori di interagire con gli artisti e gli altri spettatori in modi che non sarebbero possibili in un concerto dal vivo tradizionale.

Social media e piattaforme di condivisione

I social media hanno rivoluzionato la società del nostro tempo in un modo molto importante: hanno cambiato il modo in cui interagiamo con le persone, ci presentiamo e incontriamo gli altri. Ci consentono di trascorrere sempre più tempo online, il che cambia anche il modo in cui i marchi raggiungono i consumatori.

Ma l’influenza dei social media ha influenzato positivamente tutta la musica, anche i generi di nicchia? I social media offrono sicuramente opportunità per artisti ed etichette di ogni genere. Oggi anche un jazzista può avere un palcoscenico illimitato su Internet e coltivare un rapporto con il pubblico, a patto che dedichi parte del suo tempo a questa attività non prettamente artistica (la verità è che poche persone vogliono farlo).

 Allo stesso tempo, tuttavia, le piattaforme più popolari mirano a un sacco di intrattenimento per massimizzare la persistenza e il coinvolgimento, spesso inclinandosi verso semplici slogan accattivanti. Su TikTok, l’uso intelligente di frammenti di una canzone in un video divertente può portare a clip che, se valutate per la loro qualità artistica, fanno sanguinare il padiglione auricolare. La posta in gioco è alta per le etichette discografiche che soccombono al fascino del coinvolgimento facile e ci offrono canzoni che si adattano solo a TikTok.

L’adozione diffusa dei social media ha senza dubbio sconvolto l’industria musicale, il modo in cui operano le etichette discografiche e il modo in cui gli artisti comunicano. Ha infatti rilanciato un settore che, più di ogni altro, ha risentito delle nuove regole del web. Ancora più difficile è capire se le opportunità offerte all’industria si siano allargate a tutti i generi musicali.

Tutte queste tecnologie stanno cambiando il modo in cui la musica viene creata, distribuita e consumata, e continueranno a influire sull’industria musicale in futuro.

— Onda Musicale

Segui la pagina Facebook di Onda Musicale
Leggi anche

Altri articoli