Il 50mo anniversario dall’uscita del capolavoro dei Pink Floyd vede i protagonisti (ma non solo) impegnati in una battaglia a colpi di tweet.
Roger Waters viene accusato di antisemitismo da Polly Samson (leggi l’articolo) e David Gilmour conferma il (pesante) giudizio della moglie con l’immancabile tweet su Twitter. Nel frattempo Roger viene invitato da Putin a fare un intervento al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. (leggi l’articolo)
Come se non bastasse, Roger Waters vuole pubblicare una nuova versione di “The Dark Side Of The Moon” incisa da solo: “È il mio progetto, e l’ho scritto io“.
The Dark side of the Moon dei Pink Floyd compie 50 anni e l’animosità tra Roger Waters e il resto della band ha raggiunto – se possibile – nuove vette. L’ex bassista dei Pink Floyd, infatti, ha deciso di festeggiare l’importante anniversario di un disco epocale registrandolo in una nuova versione in totale autonomia e all’insaputa del resto della band.
The Dark Side of the Moon ha fatto la storia della musica e ancora oggi è utilizzato da schiere di audiofili come riferimento per mettere alla prova i propri impianti, ma secondo Waters è frutto solo della farina del suo sacco e merita di essere riproposto senza i contributi di quelli che, stando a quanto dichiarato in un’intervista al vetriolo su The Telegraph, riferendosi a David Gilmour, Nick Mason e Richard Wright, sono persone che non hanno un’idea che sia una e non possono essere considerati artisti:
“The Dark Side of the Moon l’ho scritto io. Liberiamoci di questo ‘noi’ del cavolo! Certo, eravamo una band allora, c’erano quattro di noi, abbiamo tutti contribuito, ma è il mio progetto e l’ho scritto io“
Waters dice di non sapere ancora se riuscirà a pubblicare questa sua nuova versione
Infatti, potrebbero esserci problemi di diritti ed è prevedibile che i Pink Floyd avranno qualcosa di ridire, anche considerando che quel che resta della band è al lavoro per la pubblicazione di un nuovo cofanetto celebrativo proprio per i 50 anni, in uscita il prossimo 23 marzo. Come scritto sopra Roger Waters in questi giorni è alla ribalta per la sua posizione filo russa sul conflitto in Ucraina, con tanto di intervento in difesa della Russia presso le Nazioni Uniti.
Il parere di chi ha ascoltato la registrazione di Waters
Il giornalista Tristram Fane Saunders, che ha intervistato Waters per il Telegraph, ha potuto ascoltare in anteprima l’album raccontando che “molte parti sono davvero molto buone”. La maggior differenza rispetto all’album originario del 1973 riguarda l’inserimento di alcune parti parlate di Waters sui pezzi principalmente strumentali.
Secondo quanto riportato nell’articolo del Telegraph la versione solista di The Dark Side Of The Moon di Roger Waters dovrebbe essere pubblicata a maggio, in concomitanza di un grande concerto dedicato esclusivamente al rilascio. Waters è a conoscenza della possibilità che gli altri membri della band potrebbero tentare di bloccarne la pubblicazione e, riguardo ai possibili problemi di copyright, si è espresso con un categorico “Non ne ho idea“.
Nell’intervista Waters ha minimizzato il contributo di Gilmour e Wright:
Suoni la chitarra, canti e fai come ti viene detto dannatamente bene. Gilmour e Rick [Wright, il tastierista]? Non sanno scrivere canzoni, non hanno niente da dire. Non sono artisti! Non hanno idee, nemmeno una. Non ne hanno mai avute e questo li fa impazzire.”
(fonti: virginradio – dday.it)
