Musica

Donatello D’Attoma Tour, Special Guest Daniela Spalletta

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E’ partito lo scorso 29 aprile da Siracusa il tour del pianista pugliese Donatello D’Attoma, per presentare il suo nuovo lavoro “Shema’”, dedicato al grande Charles Mingus. Sul palco, ospite speciale, la cantante siciliana Daniela Spalletta.

Il tour, sostenuto dalla Siae per il progetto Sillumina: copia privata per i giovani , per la cultura”, toccherà 10 città diverse in giro per l’Italia.

Queste le prossime date annunciate:

05/05 –  Biella Jazz Club

06/05 –  Piacenza Jazz Club

17/06 – Dialogos, Conversano (BA)

23-24/06 – JazzIt Fest, Feltre (Be)

04/07  –  Francavilla è Jazz, Francavilla Fontana(Br)

06/07 – Marigliano in Jazz, Marigliano (Na)

 

La Siae sostiene questo duo che non ha nulla da invidiare a quelli che provengono da oltreoceano: Donatello D’Attoma, compositore ricercato e esecutore con grande tecnica e cuore, che nel disco “Shema’ “ (Alfamusic) si è cimentato con uno dei mostri sacri del jazz di tutti i tempi, Charles Mingus, vincendo la sfida  e sfoderando una grande performance; Daniela Spalletta che, con uno suo stile riconoscibile e mai accademicamente ricercato, denso di naturale talento, emerge come una vocalist di classe che ha appreso la lezione delle grandi cantanti del jazz pur attualizzandone i codici, propri della sua generazione;

D’Attoma nel suo album “Shema’” ha già dato spazio alla collaborazione con la Spalletta: i due si inseguono, si alternano, si sovrappongono al ritmo incalzante del loro “swing” attraverso  l’improvvisazione ma soprattutto con la conoscenza di un linguaggio profondo come quello storico, ma sempre nuovo, del Jazz che continua a vivere come fanno questi due artisti durante le loro esibizione: trasformando l’attimo in una grande esperienza musicale.

Il progetto  “SILLUMINA -copia privata per i giovani , per la cultura”,  , con il motto di “mettere in luce” i percorsi artistici dei giovani musicisti italiani, avviene grazie alla legge di stabilità del 2016 che ha previsto la distribuzione  del 10% dei compensi per la copia privata (il compenso che si applica sui supporti vergini, apparecchi di registrazione e memorie in cambio della possibilità di effettuare registrazioni di opere protette dal diritto d’autore) gestiti da Siae, in attività che favoriscano la creatività e la promozione culturale e internazionale dei giovani grazie a bandi rivolti ad aziende, enti e associazioni che hanno presentato un progetto a sostegno di autori, esecutori e interpreti under 35.

 

DONATELLO D’ATTOMA – SHEMA’  ( 2016 – Alfamusic)

DONATELLO D’ATTOMA: pianoforte

Special Guest DANIELA SPALLETTA: voce

 

Donatello D’Attoma e Daniela Spalletta si incontrano per la prima volta negli studi della label romana Alfa Music, in occasione della registrazione dell’ ultimo disco del pianista pugliese dal titolo “Shema’” dedicato a Charles Mingus, in cui Daniela Spalletta è special guest. Tra i due nasce immediatamente una forte intesa ed insieme sono protagonisti di una serie di concerti in tutta Italia riscuotendo ovunque grandi apprezzamenti. Una performance suggestiva ed emozionante quella proposta dai due artisti che prevede l’esecuzione di composizioni tratte dai loro rispettivi ultimi album prodotti per Alfa Music: D-BIRTH (D.Spallettafeat. Urban Fabula, 2015) e SHEMA’ (D.D’Attoma special guest D. Spalletta, 2016).

Qui è possibile vedere un estratto video dil disco “Shemà” dal titolo “Jammin’ the Genius

 

 www.donatellodattoma.com

 

BIOGRAFIA | DONATELLO D’ATTOMA

Dopo il conseguimento del diploma in “Organo e composizione organisticaal conservatorio di Monopoli (BA) e la laurea in Musicologia presso la Facoltà di Musicologia di Cremona, inizia un intenso percorso di formazione sul jazz dapprima a Cremona con Roberto Cipelli in seguito, a Torino, con Dado Moroni, Furio di Castri ed Emanuele Cisi.

Nel 2010 produce il suo primo disco “Logos per l’etichetta Pus(H)In Records registrato con Camillo Pace (cb), Lello Patruno (dr) e Gaetano Partipilo (sax).  

Segue un’intensa carriera concertistica in Italia e all’estero che lo porta a collaborare con grandi musicisti italiani e stranieri tra cui Daniele Di Bonaventura, Roberto Ottaviano, Marco Tamburini, Giovanni Falzone, Emanuele Cisi, Amedeo Ariano, Bjorn Vidar Solli, Vladimir Kostadinovic, Hikari Ichihara, Domenico Caliri, Robertinho De Paula, Massimo Manzi e altri.

Finalista al concorso “C.Bettinardi” Piacenza Jazz (ed. 2011), vincitore del Conad Jazz Contest 2012 con il disco “Logos” con il quale è invitato ad esibirsi sul prestigioso palco dell’Umbria Jazz Festival.

Nel 2013 partecipa ai seminari di Chieti in Jazz con Roberto Spadoni e vince una Borsa di Studio per la categoria Arrangiamento e Composizione

Nell’ambito della ricerca e degli studi musicologici sul processo improvvisativo ha collaborato con la SIdMA e con al casa editrice bolognese Ut Orpheus curando la revisione e l’edizione critica di alcuni autografi del compositore italiano Giuseppe Piantoni.

Nel 2014 pubblica il saggio sul processo improvvisativo, “Charles Mingus: composition versus improvisation” (Lulu Ent, 2014) e nello stesso anno arriva il suo secondo disco “Watchdog” ( segnalato tra i migliori dischi dell’anno dalla rivista Jazzit).

Nel 2016 inizia la collaborazione con una delle migliori voci del jazz italiano, Daniela Spalletta ospite speciale del terzo lavoro discografico “Shemà”  prodotto per Alfa Music.

Nel 2016 è’ docente di Storia della Musica presso il Liceo Musicale Alfano I di Salerno. Ha ricoperto il ruolo di direttore artistico per due edizioni di Art’n Jazz Festival e di Music Corner per il Teatro Pubblico Pugliese.

Ha suonato in diversi festival e club tra cui: Jazz al Piccolo “New Generations”, Umbria Jazz Festival,  JazzUp Festival  (Viterbo),  JazzSet  Festival  (Acquaviva  delle  Fonti),  Etang  D’Art  Festival ( Marsiglia), Otranto Jazz Fest, Jazzit Festival (Terni), Art’n Jazz Fest (Conversano), Alburni Jazz Festival, Jonio Jazz Fest (Taranto), Unesco in Jazz Festival (Alberobello), Bari in Jazz, Francavilla è Jazz, Lucca Jazz Donna, Club: Blue Note (Milano), Alexander Platz (Roma), Teatro Van Westerhout (Mola di Bari), Piacenza Jazz, Club, Biella Jazz Club, Alessandria Jazz Club, Club1799 (Acquaviva delle Fonti), Taranto Jazz Club, Lacontessa Jazz (Avellino), Caltagirone Jazz Club, Casa delle Arti (Conversano), Bflat Jazz Club (Cagliari), Piec Art (Krakow, Poland), B-Flat (Berlin).

Risiede a Berlino grazie ad una Borsa di Studio “SIAE- Fondo di Solidarietà”. Attualmente è docente colalboratore alla “Jazzschule Berlin c/o UfaFabrik”. 

 

BIOGRAFIA | DANIELA SPALLETTA

E’ leader di diverse formazioni, delle quali cura le composizioni e gli arrangiamenti. E’ laureata in Canto Jazz con il massimo dei voti, Menzione e Bacio Accademico  presso il Conservatorio “V.Bellini” di Palermo.

Nel 2013 ha inciso il suo primo disco da leader dal titolo “D/ Birth”, insieme agli Urban Fabula, trio di giovani e talentuosi musicisti siciliani e a Max Ionata come special guest. Il disco, uscito nell’ aprile 2015 per l’etichetta romana Alfa Music, ha ricevuto numerosi consensi di pubblico e critica ed è stato premiato dalla prestigiosa rivista “JAZZIT” con il bollino “Likes it“, oltre ad essere inserito nella “100 Greatest Album 2015” della stessa rivista.

Nel giugno 2016 il disco vince il “SoundCheck AirPlay Music Awards”, indetto dal programma radiofonico “SoundCheck” di Radio 24, condotto  da  Gegè  Telesforo,  come  “Best  Italian  Jazz”  album  del  2015.  

E’ autrice,  insieme  a  Norma Winstone, dei testi del disco “Willow: a jazz suite”, lavoro filologico sulla musica di Steve Swallow, uscito nel marzo 2014 in allegato alla rivista “Musica Jazz”; nel disco suonano, oltre allo stesso Swallow, musicisti del calibro di Giovanni Mazzarino, Cinzia Roncelli, Adam Nussbaum, Stefano Bagnoli, Riccardo Fioravanti, Dino Rubino.

Nel 2016 esce per Alfa Music “Shemà”, il disco del pianista pugliese Donatello D’Attoma, in cui Daniela Spalletta è special guest.

Nel giugno 2016 esce in allegato a l’Espresso di Repubblica il disco “Janis“, omaggio a Janis Joplin, registrato live alla Casa del Jazz di Roma, insieme a tante jazziste italiane, a cura di Midj per la Collana “Jazz Italiano Live“, in cui Daniela Spalletta è vocalist e arrangiatrice dei brani da lei interpretati.

Ha partecipato a numerosi concorsi: nel giugno 2008 è stata terza classificata al Concorso Nazionale “Vittoria Rotary Jazz Award“(Vittoria, RG). Nel luglio 2009 vince una Borsa di Studio come migliore studente al Festival “Piazza Jazz” (Piazza Armerina EN). Nel gennaio 2012 vince il Premio Enzo Randisi (Palermo); nel 2013 in aprile è stata vincitrice a Torino del Premio Nazionale delle Arti, Sezione Musica Jazz, con il “No Game 5et” del Conservatorio “V. Bellini” di Palermo; in giugno è stata finalista Premio Internazionale Massimo Urbani (MC); in luglio è stata finalista del Jazz Live Award – Fara Music Festival (RI); del Conad Jazz Contest, con il suo progetto inedito“D/Birth” selezionato fra più di 200 gruppi e del Baronissi Jazzrga Jazz Contest; nel settembre 2014 è finalista del concorso “Scrivere in Jazz” di Sassari. Nell’ottobre 2014 vince il Premio Internazionale “Lucca Jazz Donna”, con il suo progetto inedito “D/Birth”. Sempre in ottobre è tra i top 15 finalists del concorso internazionale “Sarah Vaughan International Jazz Vocal Competition (Newark, NJ – USA)”.

Nel maggio 2015 si classifica al terzo posto al “Premio Claudio Abbado”.

Nel luglio 2016 vince il “Multiculturita Europe Contest”, con il suo progetto “D Birth”.

Ha partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali.

Ha suonato con: Enrico Intra, Israel Varela, Giovanni Mazzarino, Giuseppe Bassi, Giuseppe Milici, Andrea Beneventano, Fabrizio Bosso, Max Ionata, Riccardo Fioravanti, Chiara Civello, etc.

 

(ed)

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— Onda Musicale

Tags: Fabrizio Bosso/Roberto Cipelli/Charles Mingus/Chiara Civello/Max Ionata/Dado Moroni
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