David Gilmour in questi giorni è al British Grove Studio di Londra, che appartiene al chitarrista Mark Knopfler. Qualcuno ipotizza una collaborazione fra i due grandi chitarristi.
È bastata una foto per scatenare la curiosità dei fan
La moglie di David Gilmour, Polly Samson ha pubblicato su Instagram uno scatto in bianco e nero del chitarrista dei Pink Floyd insieme a Mark Knopfler. I due sembrano essere in studio, forse ai British Grove Studios interamente analogici di Mark Knopfler a Londra (che lui ha definito: «Un monumento alla tecnologia passata e futura») e nel post Polly Samson ha scritto una frase ironica: «Un eroe locale insieme ad un tipo a caso».
Mark Knopfler sta lavorando nel suo British Grove Studio per un progetto benefico con il Teenage Cancer Trust
Anche David Gilmour ha collaborato con il Teenage Cancer Trust facendo una serie di concerti solisti nel 2016 alla Royal Albert Hall e quindi l’incontro con David Gilmour è il segnale di una collaborazione tra due leggende della chitarra, un singolo benefico che tutti i fan hanno definito: «Un sogno che si realizza». L’indiscrezione è confermata dalla presenza in studio di Guy Fletcher, ex chitarrista dei Dire Straits e produttore.
Nella foto con Knopfler David Gilmour ha una chitarra, molto simile alla sua leggendaria Fender Stratocaster nera
La Black Strat comprata a New York da Manny’s Store nel 1969 con cui ha segnato la storia della musica. «Non è una foto recente» ha scritto qualche fan, ricordando che Gilmour ha messo all’asta la sua Black Strat nel 2019, acquistata per quasi 4 milioni di dollari da Jim Irsay, proprietario della squadra di baseball degli Indianapolis Colts e collezionista di strumenti (è stata la chitarra più cara del mondo fino a quando la Martin D-18 usata da Kurt Cobain nell’Unplugged dei Nirvana ha raggiunto i 5 milioni di dollari).
In realtà, come raccontato con un altro post dalla moglie Polly Samson, David Gilmour sta suonando la cosiddetta “Black Strat 2“:
L’amicizia tra Mark Knopfler e David Gilmour del resto è molto solida
Quando Mark Knopfler è arrivato al successo mondiale con l’album Brothers in Arms dei Dire Straits nel 1985, David Gilmour è stato il primo a riconoscere il suo talento e il suo suono che ha definito «adorabile e innovativo», mentre Knopfler ha sempre detto di avere avuto il chitarrista dei Pink Floyd come punto di riferimento per la pulizia delle note, la tecnica e la capacità di creare atmosfera. C’è anche un aneddoto raccontato da David Gilmour che anni fa ha partecipato ad un concerto benefico, portandosi dietro la sua attrezzatura. Mark Knopfler invece è arrivato solo con la sua chitarra nella custodia, e ha chiesto a Gilmour se poteva usare il suo set di amplificatori ed effetti.
David risponde di sì, e come ha detto:
Mi sono seduto a guardarlo con il mio tecnico del suono, pensando che il suo sono fosse molto simile al mio. Invece suonava esattamente come Mark Knopfler. Mi sono chiesto: ma come fa?“
(fonte virginradio)
