E quasi tutto pronto per il ritorno di uno dei più grandi personaggi rock della musica di tutti i tempi: Alice Cooper (al secolo Vincent Damon Furnier).
Il re dello “Shock Rock“, uno dei più discussi e criticati musicisti della scena rock mondiale, sta per tornare in Italia. Alice Cooper, dopo aver “ucciso” sul palco i Mötley Crüe e aver diviso il palco coi suoi Hollywood Vampires, sta per tornare con un nuovo disco dal titolo “Paranormal“.
I suoi concerti sono macabri e cruenti, ma allo stesso tempo molto spettacolari. Le sue performance live sono famose per la presenza di elementi scenici come ghigliottine, bambole impalate e il famigerato boa (vero) attorcigliato al collo, oltre che per il caratteristico Crose paint, trucco facciale dalle sembianze “cadaveriche“.
I suoi testi contengono spesso elementi ispirati dalla narrativa horror; tuttavia, nell’ampia produzione dell’artista si trovano brani sugli argomenti più diversi, inclusi temi di ampio respiro come la libertà di espressione, la religione e i problemi legati alla società statunitense.
Alice Cooper, nonostante i suoi 69 anni, è in piena attività e vanta una carriera quarantennale e collaborazioni con moltissimi personaggi di spicco della musica mondiale.
A Trunk Show, Cooper ha spiegato che il batterista degli U2 (Larry Mullen) ha lavorato a quasi tutte le tracce del disco (meno tre), mentre Billy Gibbons (ZZ TOP) ha suonato in “I’ve Fallen in Love and I Can’t Get Up”. La produzione è stata invece affidata al grande Bob Ezrin, il produttore anche di The Wall dei Pink Floyd, oltre che Lou Ree, Rod Stewart, Kansas, Kiss, Peter Gabriel e molti altri.
Alice Cooper farà una sola data nel nostro paese, esattamente il prossimo 30 novembre all’Alcatraz di Milano.
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