Abbiamo proposto un gioco alla band punk rock Stanis: parlare, per ogni traccia del disco, di un argomento collegato al verbo all’infinito che dà il titolo al brano. Ecco cosa ne è uscito.
Gli Stanis fanno punk rock, vengono da Bologna e possono già vantare alcuni traguardi importanti, come aver suonato in festival internazionali importanti quali The Fest in Florida o Punk Rock Holiday in Slovenia. Il loro ultimo disco si chiama Living Has Consequences, e ha la particolarità che ogni canzone è intitolata con un verbo inglese all’infinito: “to realize”, “to repeat”, “to live” e così via.
To Realize – La cosa più sorprendente che avete capito in questo 2023
Zed: come dice il testo della canzone, ho capito che tutto ha una durata prestabilita ma non nota… quindi goditi tutto ciò che hai mentre ce l’hai!
Stanga: che odio dovermi ridurre all’ultimo secondo per fare le cose, ma continuo a farlo.
Cicco: che suonare skate punk mi rende ancora felice come quando ho cominciato.
To Be Short – Il concerto più corto di un headliner che abbiate mai visto
Zed: sicuramente Ben Margera al Freakout a Bologna… chi c’era sa cosa intendo!
Stanga: Lagwagon al Vidia nel 2007 con alcuni miei amici. Eravamo partiti tardissimo da Bologna ed era la prima volta che andavo al Vidia, ovviamente ci siamo persi più volte e abbiamo visto solo gli ultimi 15 minuti del concerto.
Cicco: una band grind che ha letteralmente suonato 1 secondo. Tutto ciò è successo all’ex Tirò di Bologna.
To Repeat – La cosa che vi hanno ripetuto più volte da quando avete iniziato a suonare
Tutti gli Stanis: “ah, fate hardcore melodico… lo ascoltavo anch’io quando avevo 16 anni…”
P.S.: anche questa è discriminazione di genere!
To Live – Due cose che vi piacciono e due che non vi piacciono del posto in cui vivete
Zed: vivo a Calderara, un paesino vicino a Bologna, e amo il silenzio e il parcheggio facile, ma odio il provincialismo della Bassa Padana e il fatto che tutti si conoscano.
Stanga: amo Bologna perché non è una metropoli, ma puoi trovarci qualsiasi cosa! Poi perché la sua posizione è strategica ed è ben collegata a tutto! Ci sono cose che non mi piacciono, ma non riesco veramente a odiarle.
Cicco: io vivo a Bologna e sinceramente mi piace tutto, anche quelle cose che qualcuno può definire negative.
To Cover – Il brano cover che vi piace di più
Zed: il repertorio dei Me First and The Gimme Gimmes offre ottime risposte, ma penso che la cover di Sorrow dei Bad Religion rifatta rocksteady dai Mad Caddies sia la mia preferita al momento!
Stanga: ce ne sono tante, forse Linoleum rifatta dai Bad Astronaut.
Cicco: una cover che mi ha sempre gasato tanto è quella di Bad Moon Rising dei Creedence rifatta dai Lagwagon.
To Forget – La cosa più importante che vi siate mai dimenticati
Zed: una volta ho dimenticato di portarmi la pedaliera a un concerto… ho suonato ugualmente, ma mi do ancora del coglione.
Stanga: credo la telecamera… e di lavoro faccio i video! Tra l’altro è successo più di una volta.
Cicco: una volta ho dimenticato i piatti della batteria nel parcheggio di un locale.
To Remember – Il vostro primo ricordo d’infanzia
Zed: primo ricordo di vita è la moquette marrone della mia cameretta. Primo ricordo musicale è Gimme Hope Jo’anna di Eddy Grant sparata in un jukebox in spiaggia!
Stanga: le Spice Girls dal vivo a Bologna.
Cicco: il primo ricordo che ho inerente alla musica è mio babbo che mi suona gli Shadows e io gli andavo dietro tamburellando su un cartone.