Il 23 marzo è uscito “Uomo Stile”, il terzo EP dei Kokadame. Un disco di sei pezzi puramente punk sia per l’animo che per il sound.
I Kokadame sono una band controtendenza: nessun social network e nessuna musica mainstream. Loro fanno quello che amano senza curarsi di etichette o bisogni della società.
Chitarre arrabbiate e una voce graffiante sono i marchi di fabbrica dei Kokadame che con “Uomo Stile” si fanno notare. Un disco che racchiude tutta la loro filosofia.
“Questo disco ci rappresenta al 100%, nei testi, nella musica, nel modo in cui l’abbiamo registrato. L’attitudine è sicuramente punk, ma le sonorità dei brani sono tutto ed il contrario di tutto.Uomo Stile attacca il mondo della musica per come si è evoluto e lo trascina indietro di 30 anni, quando le cose si facevano anche senza internet. Non vediamo l’ora di suonarlo dal vivo e vedere la risposta della gente a tutto questo concentrato di emozioni!”, così la band descrive il proprio EP.
Il disco è registrato, mixato e masterizzato dai KOKADAME tra dicembre 2022 e febbraio 2023, tra la sala prove della Bastione Records ed il Pergalini Toxicold Studio.
Ciao Kokadame, benvenuti su Onda Musicale.
Prima domanda: perché Kokadame? Il primo pensiero leggendo il nome è andato alle palle di muschio giapponesi, ma quelle sono scritte con “Kokedame”.
«Bravo, hai indovinato! Deriva proprio da una storpiatura delle palle di muschio giapponesi. In un pomeriggio durante le prime prove della band, lo Zingaro narrò di aver sbattuto la testa di notte in un “fottuto KOKADAME”, sbagliando il nome. Al che il Vi-King-O disse “Bello KOKADAME, potrebbe essere il nome della band!”… e così fu.»
“Uomo stile” è un disco senza peli sulla lingua, volete raccontarci un po’ la sua genesi?
«È nato durante le sessioni di prova per i concerti dell’estate 2022. Di solito facciamo una o due scalette che svolgeremo poi nel concerto successivo e dedichiamo un po’ di tempo a suonare pezzi nuovi che andranno a comporre il successivo album. Pezzo dopo pezzo, siamo arrivati a 6 e tra dicembre e febbraio 2022/2023 l’abbiamo registrato e fatto uscire con Bastione Records il 23 marzo 2023».
Qual è il brano a cui siete più legati e perché?
«È impossibile sceglierne uno, ognuno dei 5 KOKADAME ne ha uno diverso. In linea di massima vince “Quando le stelle esplodono”, che poi è anche il singolo del disco».
Altra scelta controcorrente: non avere nessun social network. Come mai? E come fate a mantenere un contatto con il vostro pubblico e farvi conoscere?
«Sì, non abbiamo social network, ma attenzione! Questo non vuol dire non essere su internet. Ci siamo e siamo su piattaforme utili per far vedere e sentire quello che facciamo veramente, senza filtri: Youtube per i videoclip ed i video live e Spotify e tutte le piattaforme di streaming per ascoltarci.
Principalmente non siamo in quel mondo perché 3/5 della band sono over 50, e quindi boomer. Gli altri due sono troppo cazzoni per avere un rapporto serio con queste piattaforme, che se usate a cazzo fanno pietà. Il rapporto lo creiamo con il passaparola, scambiando date con gruppi da tutta Italia, organizzando concerti in cui conoscere gente e creare e mantenere contatti veri».
Come è nata la collaborazione con Bastione Records?
«È una cosa naturale, la Bastione Records siamo noi, come lo sono le altre band che vi fanno parte e le persone che supportano questa etichetta, che non è una casa discografica, ma un modo di vedere la musica (e, la sparo grossa, la vita)».
A quando un tour?
«Abbiamo ri-debuttato live dopo 6 mesi di astinenza per la preparazione dell’album, il 24 marzo e da lì siamo in tour con una 15ina di date tra aprile ed ottobre 2023. Stiamo poi pensando a provare ad approcciarci all’Europa, e potrebbe essere la sorpresa del 2024.»
Biografia
I Kokadame sono una band della provincia di Piacenza. Cinque componenti che provengono da differenti gruppi musicali, si uniscono per dar vita a un suono punk italiano! I cinque si sono incontrati nel 2021 e da quel momento non si sono più lasciati. Hanno iniziato la loro carriera riarrangiando pezzi dei The Ammazzo, band da cui provengono i 3/5 del gruppo. In parallelo portano avanti anche pezzi originali.
Nel agosto 2021 pubblicano il loro primo EP “Sarà l’aria della Val Tidone?”, pubblicato con l’etichetta Bastione Records. A sei mesi di distanza i Kokadame pubblicano il secondo EP “Dounlowd”, sei pezzi intrisi di satira e cinismo. Diversi anche i videoclip pubblicati dalla band tra cui “Adesso c***o faccio?” e “Notte in bianco”.
A marzo 2023 i Kokadame tornano con il loro terzo EP “Uomo Stile” sempre per Bastione Records. Le sonorità sono le stesse, il cinismo nei testi pure, ma si respira l’affiatamento della compagine, non solo a livello musicale, ma anche umano.
I Kokadame sono una band che ha scelto di distruggere tutte le regole del mercato attuale. Nessun singolo che anticipa il disco, ma soprattutto niente social. Una scelta molto punk e assolutamente in linea con lo stile musicale.
