Musica

I Soundgarden, Chris Cornell e la scena grunge di Seattle

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I Soundgarden sono stati una delle band più importanti del movimento grunge degli anni ’90.

Fondata nel 1984 dal cantante e chitarrista Chris Cornell, dal bassista Hiro Yamamoto, dal batterista Matt Cameron e dal chitarrista Kim Thayil, la band ha rapidamente guadagnato una reputazione come una delle band più innovative e creative della scena musicale di Seattle. Il nome della band si ispira all’opera A Sound Garden, installazione sonora dell’artista Douglas Hollis al NOAA Western Regional Center di Seattle.

Lo stile musicale

Dal punto di vista del suono, la band trae ispirazione dagli ascolti più disparati, dai Velvet Underground ai Meat Puppets, dai Butthole Surfers ai Gang of Four, nonché dal confronto con le altre band della scena locale, quali Green River e Melvins. I Soundgarden hanno influenzato, sia dal punto di vista della musica che dell’attitudine, molte band sia coeve, come Alice in Chains e Nirvana, che successive, come Deftones, Tool, Queens of the Stone Age, Between the Buried and Me, The Dillinger Escape Plan.

«Seattle, come terreno di coltura di arte e musica, era così isolata e provinciale che,
in un certo senso, poteva permettersi di crescere proprio perché ignorata da tutti»

Chris Cornell
La storia della nascita della band nelle parole di Kim Thayl:

Eravamo con Mark Arm e Buzz Osborne, intorno all’86, a parlare e ascoltare musica. A un certo punto Buzz ci dice che in alcuni brani dei Black Sabbath il chitarrista Tony Iommi usa questa accordatura detta drop d, che rende tutto più basso e più pesante. Allora ho iniziato ad usarla anche io, la prima canzone che ho scritto così è stata Nothing to say. La gente ha cominciato a paragonarci a Led Zeppelin e Black Sabbath, ma noi in quel periodo ascoltavamo Killing Joke e Bauhaus.”

E in quelle di Chris Cornell:

Quando ci siamo formati eravamo post-punk, piuttosto strani. Poi, in qualche modo, abbiamo trovato questo rock psichedelico neo-Sabbathiano che si adattava molto bene a ciò che eravamo.”

E ancora:

Le groupies non sono fan. Chi è fan ha ascoltato il tuo disco milioni di volte, glielo leggi negli occhi. Le groupies sono persone con problemi di autostima. È assurdo quello che sono capaci di fare per arrivare a te. Uno dei trucchetti consiste nel piazzarsi davanti a noi e insultarci, provocarci, dicendoci che la nostra musica fa schifo o che siamo machisti e sessisti. E se reagisci, boom! Ecco che ti hanno tirato dentro ad una conversazione!

Il sound

Il sound di Soundgarden è stato caratterizzato da un mix di pesantezza, melodia e complessità musicale, con l’uso di accordi di chitarra intricati e assoli di chitarra virtuosi. La band ha avuto un grande successo commerciale e critico con l’uscita del loro quarto album, “Superunknown“, nel 1994. L’album è stato acclamato dalla critica per le sue liriche impegnate e il suo mix di rock pesante e melodia. Brani come “Black Hole Sun” e “Spoonman” sono diventati dei classici del rock degli anni ’90 e hanno contribuito a consolidare la reputazione di Soundgarden come una delle band più importanti del periodo.

Tuttavia, la band ha affrontato alcune difficoltà negli anni successivi

Nel 1997, Yamamoto ha lasciato la band e ha intrapreso una carriera da solista. Nel 1999 i Soundgarden si sono sciolti, con i membri della band che hanno deciso di intraprendere progetti solisti o di unirsi ad altre band. Nel 2010, la band si è riunita e ha iniziato a fare tour e a registrare nuova musica. Tuttavia, nel 2017, Chris Cornell è morto per suicidio, lasciando i membri della band e i loro fan in lutto.

L’ultima formazione
  • Chris Cornell – voce e chitarra (1984-1997, 2010-2017)
  • Kim Thayil – chitarra (1984-1997, 2010-2017)
  • Ben Shepherd – basso (1990-1997, 2010-2017)
  • Matt Cameron – batteria, cori, percussioni (1986-1997, 2010-2017)
Ex componenti
  • Scott Sundquist – batteria (1984-1986)
  • Hiro Yamamoto – basso (1984-1989)
  • Jason Everman – basso (1989-1990)
La morte di Cornell

Questo tragico evento ha avuto un impatto enorme sulla scena musicale e sulla cultura popolare in generale, con molti che hanno espresso la loro tristezza e il loro dolore per la perdita del cantante. Chris Cornell è morto tra il 17 e il 18 maggio 2017. Il suo corpo è stato trovato impiccato nel bagno di una camera d’albergo a Detroit, dove aveva appena concluso un concerto con i Soundgarden. Per celebrare la sua memoria furono organizzati due funerali. Uno in forma privatissima, per sole quattro persone, l’altro aperto a più persone. Le sue ceneri sono state sepolte nell’Hollywood Forever Cemetery.

Nonostante la morte di Cornell, la musica di Soundgarden continua ad essere amata e apprezzata dai loro fan e dagli appassionati di musica in generale. La loro innovazione musicale e la loro capacità di combinare pesantezza, melodia e liriche impegnate hanno influenzato molte band successive e hanno lasciato un’impronta duratura sulla storia della musica. La loro eredità musicale continua ad ispirare e a motivare le nuove generazioni di artisti.

Alcune curiosità su Chris Cornell

Christopher John Boyle nasce a Seattle il 20 luglio 1964 sotto il segno del Cancro. Cresciuto in una famiglia cattolica, ha un’infanzia molto difficile a causa della depressione figlia di un contesto familiare complesso dopo il divorzio dei genitori. Proprio per via della separazione, sceglie di prendere il cognome della madre, Cornell, abbandonando quello paterno. Si avvicina al mondo della musica durante l’adolescenza, ed hala sua prima vera esperienza all’interno di una band della metropoli dello Stato di Washington: i Soundgarden.

Della storica formazione grunge diventa il leader, un vero simbolo, trascinandoli al successo grazie alla sua indimenticabile voce che mescola estensione potenza. L’album del 1994 della band, Superunknown, è stato etichettato più volte come l’ultima vera pietra miliare del Seattle Sound.

  • Chris Cornell era alto 1 metro e 88.
  • Durante l’adolescenza suonò la batteria.
  • Partecipò all’ultimo concerto dei Ramones, nel 1996.
  • Era un grandissimo amico di Johnny Ramone e Chester Bennington.
  • La sua canzone You Know My Name venne inserita nei titoli di testa del film Casino Royale.
  • Su Instagram Chris Cornell ha un account ufficiale da centinaia di migliaia di follower.
  • Chris Cornell è stato sposato due volte. La prima moglie è stata Susan Silver, già manager della sua band. Dalla sua unione è nata nel 2000 Lillian Jean. Nel 2004 il cantante si era risposato con Vicky Karayiannis. Dal loro matrimonio nacquero nel 2004 Toni e l’anno dopo Christopher Nicholas.

— Onda Musicale

Tags: Ramones/Soundgarden/Chris Cornell/Chester Bennington
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