I Riverweed nascono a Treviso nell’autunno del 2014. Il gruppo è formato da Alessandro Cocchetto (chitarre e voce) e Filippo Ceron (batteria e voce). Il loro sound è ispirato al blues primordiale del delta del Mississippi, riletto in chiave contemporanea e sporcato da sonorità rock e garage.
L’immediatezza delle canzoni, combinata a suoni d’impatto, rendono i Riverweed una band particolarmente efficace dal vivo.
Arrivano da Treviso e risalendo il fiume Sile hanno incontrato il loro Mississippi. I Riverweed, che hanno radici in questa terra in cui i capannoni industriali si alternano alla bellezza della natura, trovano in questi contrasti la loro ispirazione.
Suonano in due, spogliandosi di tutto, solo chitarra e batteria. La loro musica parte dal rock ma vuole risalire il corso del fiume, riscoprendo il delta blues delle origini, la musica indiana, fino al Mali di musicisti come Ali Farka Touré o i Tinariwen. Il tutto sporcato da un approccio tipicamente garage, ispirato da gruppi celebri come White Stripes o Black Keys.
RIVERWEED
Concerto e degustazione vini
Mercoledì 19 Luglio 2017, Ore 19.30
Piscina Comunale, Castel Ivano(TN), V. Pretorio 55, Fraz. Strigno
Ingresso libero
In caso di maltempo l’evento verrà spostato alla palestra di Strigno
Tel. 0461-700373
Full Moon è il primo lavoro del duo: nei sei brani che compongono il disco mettono assieme le atmosfere del blues primordiale con una carica esplosiva tipica del rock. I testi narrano di un mondo di erba e fango, di un fiume placido sotto la luna piena, di uomini che distruggono il pianeta, e da cui si può fuggire riscoprendo la natura.
Il sound dei Riverweed è di impatto per trattarsi di un duo. L’ottima tecnica, anche nell’improvvisazione, è sempre al servizio di pezzi diretti e immediati. La batteria a tratti funky, la tecnica della slide guitar, assumono un aspetto nuovo grazie all’uso di effetti e distorsioni vicine al mondo dello stoner e del noise. Il disco ha un suono caldo e ricco, anche grazie all’uso che i due musicisti fanno di strumenti vintage.
Full Moon è stato registrato in analogico presso l’Outside Inside Studio di Biadene, sotto la supervisione di Matt Bordin, che con i suoi Mojomatics (altro storico power duo chitarra-batteria) ha infiammato i palchi non solo europei per oltre un decennio. Ora è il turno dei Riverweed, perennemente in tour, che dal vivo sanno essere esplosivi e coinvolgenti come pochi.
Video: “The Mole” live @SpazioZero Oderzo
Rassegna musicale “QUANDO L’ACQUA INCONTRA LA MUSICA”: leggi qui l’articolo di presentazione e qui il calendario con tutti gli appuntamenti.
Per informazioni sull’evento:
Ufficio Stampa giusyl@teletu.it
Piscina di Levico Terme: 0461-700373