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Tre “frames” per un film: Nowhere Boy

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Il giovane John Lennon (Aaron Johnson) e i suoi amici sono dei giovani studenti svogliati che non amano la scuola e sono spesso distratti a lezione.

John, non avendo conosciuto i suoi genitori, vive dagli zii, ma spesso è in conflitto con la zia (Kristin Scott Thomas) più ordinata ed autoritaria.

Una sera lo zio muore improvvisamente d’infarto e, al suo funerale, John vede di sfuggita la madre (Anne – Marie Duff) che pensava fosse perduta per sempre.

Contrariamente al volere della zia il giovane John continua a frequentare lei e la sua famiglia. La madre si rivela totalmente diversa dalla zia, più serena ed amante del rock n’ roll, influenzando non poco il figlio.

John impara dunque a strimpellare il banjo per poi farsi comprare una chitarra acustica dalla zia. In seguito decide di formare un gruppo e di coinvolgere i compagni di classe e degli amici nel suo progetto.

Si fanno chiamare The Quarrymen, in onore della loro “amata” scuola, e suonano quello che può essere considerato l’antenato del rock, lo skiffle.

Continuando a suonare incontra anche il giovanissimo George Harrison (Sam Bell) ed il timido Paul McCartney (Thomas Sangster), è l’inizio di un mito chiamato Beatles.

 

Titolo: Nowhere Boy

Regia: Sam Taylor – Wood

Durata: 98 minuti

Interpreti principali: Aaron Johnson, Kristin Scott Thomas, Anne – Marie Duff, Thomas Sangster e Sam Bell

 

— Onda Musicale

Tags: John Lennon/The Beatles/Paul McCartney/George Harrison/rock n’ roll
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