L’internazionalità di Musica Riva Festival ospita anche artisti trentini che hanno portato i loro talenti fuori dal nostro territorio, ottenendo lusinghieri riconoscimenti.
Pochi giorni fa si è esibito con il Milano Saxophone Quartet Massimiliano Girardi, saxofonista della Val di Sole. Formatosi al Conservatorio di Milano e quindi al Mozarteum di Salisburgo e al Conservatoro di Vienna, svolge oggi un’intensa attività concertistica, alla quale affianca quella di docente presso la Musikschule di Graz. Girardi non ha per questo perso i legami con il Trentino, guidando dal 2012 il Gruppo strumentale di Malè.
Domani sera (sabato 30 luglio) tra i direttori della Banda Giovanile dell’Euregio troviamo Marco Somadossi, di Rovereto. Diplomandosi in trombone, in strumentazione per banda presso il Conservatorio Bonporti di Trento, si è poi laureato in direzione e composizione per banda a Tilburg in Olanda. Esibitosi nei più importanti teatri italiani ed europei, si dedica oggi alla composizione e alla direzione di Orchestre di Fiati e di ensemble strumentali, lavorando sia nel campo della musica colta sia in quello della musica leggera con collaborazioni che annoverano Antonella Ruggiero e Goran Bregovic. Anche Somadossi non mai dimenticato le radici con il Trentino, e dal 1997 mantiene il suo incarico di direttore del Corpo Musicale di Albiano.
Domenica sera (domenica 31 luglio)salirà sul palcoscenico di Musica Riva Festival il clarinettista Aron Chiesa, talentuoso ventenne che di recente ha vinto il Concorso per Clarinetto Solo all’Opera Royal de Wallonie di Liegi, in Belgio. Aron, formatosi a Roma e già impegnato, seppur così giovane, in una vivace attività concertistica in Italia e all’estero, è figlio del roveretano Renato Chiesa, stimato musicologo, critico musicale e compositore scomparso nel 2013. La sua levatura intellettuale lo fece diventare Accademico degli Agiati e la sua presenza è ricordata anche nel primo comitato scientifico di Musica Riva Festival.