Cultura chiama, creatività risponde. Lo si deve dire: quando le persone si sentono coinvolte, partecipano. Il grande successo che ha riscontrato l’iniziativa del bando di concorso letterario, unitamente agli altri appuntamenti messi in cantiere dall’associazione culturale Paspartù in quel di Piné e di Trento nel corso dell’anno.
Tutti dedicati alla figura dello scrittore giornalista Aldo Gorfer, a ricordo del ventennale dalla sua scomparsa, ha visto il suo momento di maggiore presenza in questo week end. Il pubblico ha gremito la Sala Piné 1000 del Centro Congressi per l’incontro col giornalista del Corriere della Sera Gian Antonio Stella e per la giornata di convegno e premiazione dei brani vincitori del concorso: momenti entrambi densi di contenuti, di spunti di riflessione su tematiche e narrazioni legate all’ambiente, alla storia e all’informazione.
Se può capitare a chi lavora per e nella cultura di essere còlto dal dubbio sul senso e sull’efficacia del suo fare, ecco che il risultato arriva invece forte e pieno e non può che soddisfare organizzatori e partecipanti. I semi più o meno sviluppati, più o meno grandi, sono stati piantati e danno i loro frutti e, a tal proposito, va sottolineata la presenza delle scuole che hanno aderito al concorso – ulteriore segno che la cultura non può prescindere dal coinvolgimento delle più giovani età.
Questo ad onore del lavoro di Aldo Gorfer e grazie all’impegno profuso da tutti coloro (istituzioni e privati) che hanno creduto, sostenuto e collaborato al progetto.
Gli appuntamenti tutti hanno registrato interventi di alto spessore culturale così come nelle opere pervenute si legge un quadro della sensibilità con la quale l’ambiente è vissuto e considerato, emerge netto il valore della sua preservazione, l’attaccamento alle radici e al mantenimento della memoria, insomma, un mondo paradigma di valori condivisi.
Come ha ricordato Gian Antonio Stella, il giornalista in grado di rilevare l’importanza dei fatti di provincia, apparentemente marginali, e capace di darne una lettura universale, assolve non solo al compito di fare informazione e contribuire alla conoscenza, ma raggiunge l’obbiettivo di fare cultura in modo incisivo e decisivo.
“Uomo – territorio. Scritti di etnografia e paesaggio: attualità dell’opera di Aldo Gorfer” è la pubblicazione che racconta tutto questo attraverso gli scritti pervenuti: quarantasei tra racconti, ricerche e graphic novel per Arca edizioni che è ora possibile acquistare.
La serie di appuntamenti si concluderà venerdì 25 novembre alle 14.30 presso la Sala degli Affreschi della Biblioteca comunale di Trento dove storici dell’arte, docenti universitari e giornalisti si confronteranno sulla figura di Aldo Gorfer come interprete del paesaggio culturale alpino.
Clara Lunardelli – Onda Musicale