Si distingue dai tradizionali concerti di Natale quello che viene presentato giovedì 22 dicembre (ore 20.30) nel Duomo di Trento grazie al Rotary Club Trentino Nord, al quotidiano L’Adige e al Conservatorio Statale di Musica “Bonporti” di Trento e Riva del Garda. Non una semplice carrellata di brani natalizi bensì una narrazione dalle sonorità cameristiche di una storia che unisce l’ordinario allo straordinario.
Questa è l’idea da cui prende forma“Le strade del Natale”, racconto natalizio per voce recitante, coro di voci miste e gruppo strumentale del maestro Armando Franceschini, compositore e docente conosciuto ed apprezzato, già direttore del conservatorio trentino.
Lo sguardo degli angeli, che diventano per noi privilegiati narratori, accompagna il viaggio di Giuseppe e Maria, partiti da Nazareth con un asinello e giunti sino a Betlemme dove accolgono la nascita del Bambino Gesù. I capitoli di questo racconto in cinque tappe vengono dipinti dalle voci in coro, un viaggio lungo quindici canti popolari, provenienti da tutto il mondo e molto conosciuti, proposti in lingua originale.
Così il viaggio della coppia comincia sulle note del Sud America, mentre l’incontro con la futura madre del Salvatore e la nascita di Gesù sono caratterizzate dalle sonorità dell’Europa centrale. Vengono dall’Est le melodie che descrivono la semplicità dei pastori e si torna verso Occidente per annunciare la visita dei Re Magi. Le musiche del nostro racconto provengono da luoghi lontani e vicini, dal Messico all’Ungheria, dalla Cornovaglia alla Provenza, dall’Austria agli Stati Uniti d’America, senza dimenticare la nostra terra trentina con le sue cante popolari.
Ogni brano è introdotto da un breve testo recitato, scritto da Sandra Tafner, e viene accompagnato da piccolo gruppo di strumenti che anticipano le melodie dei canti di ogni sezione narrativa. Per le esecuzioni sono state coinvolte tutte le realtà corali del conservatorio trentino, che porta nella Cattedrale di S. Vigilio un centinaio di giovani musicisti articolati in cinque formazioni, dal Coro del Conservatorio della sede di Trento a quello della sede di Riva del Garda, dal Coro da Camera al Bonporti Antiqua Ensemble.
Come ogni storia, anche “Le strade del Natale” ha un prologo, affidato per l’occasione all’Orchestra da Camera del Bonporti.
Questo è il concerto che sarà presentato in Duomo a pochi giorni dal Santo Natale. Quasi una serata di “cronaca celeste”, si direbbe oggi in un’era dove le notizie occupano gran parte del nostro quotidiano. Semplicemente una delle storie più antiche del mondo, diremmo noi, dove il messaggio ultimo è quello della ricerca della salvezza e della fede, un viaggio che può cominciare anche sulle strade più umili – con o senza asinello – ed impensate ma che sarà sempre illuminato dalla luce di una stella.
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