La nuova produzione di ariaTeatro, basato sul classico di Bulgakov “Il Maestro e Margherita”, è uno spettacolo itinerante che condurrà il pubblico attraverso spazi inusuali del Teatro di Pergine. Andrà in scena il 6-8 e 13-14 aprile ore 20.45.
Non è cosa da poco, in un teatro di posa, incontrare il diavolo in persona che muove le dita e le menti di ogni spettatore che ha appena pagato per assistere a un suo spettacolo. In che luogo ci troviamo? A che spettacolo ci accingiamo ad assistere? E chi guarda chi?
Questo è il mondo che rivive ne “Il Maestro e Margherita”, racconto itinerante tratto dal celebre romanzo russo di Michail Bulgakov, che riflette sulla società dell’epoca e di ogni tempo attraverso la metafora della messinscena e del teatro.
Il pubblico è invitato a perdersi, nel labirinto delle emozioni e delle immagini, a volte oscure e deformate, smarrendo orientamento e giudizio. In questo baillame di ruoli e surreali situazioni, solo un’ultima chiave può salvare dall’estrema finzione, il più grande atto di libertà e meraviglia che accomuni due esseri umani: la riconciliazione di due anime innamorate, ma separate dagli avvenimenti della vita. Solo l’unione d’amore dei due protagonisti può portare ad abbassare ogni maschera e a svelare il verso senso di ogni cosa.
Nella smisurata stesura di intrecci visionari, Bulgakov racconta la contrapposizione di due mondi separati e inconciliabili: da una parte un mondo di forze oscure dominate da personaggi ombrosi, dall’altra lo scettico mondo di chi vive delle proprie certezze.
Il suo più grande capolavoro è un mondo intero, intriso di oscuro fascino voyeuristico. Del resto non può che attrarre fino allo spasimo incontrare nella Mosca di inizio secolo Satana in persona, sotto lo pseudonimo di Woland, e le sue più sofisticate creazioni terrene: la letteratura e la donna.
Questo è Il Maestro e Margherita. Un viaggio oscuro e golosamente perverso, popolato da personaggi burlesque e sottilmente inquietanti. Chiunque osi addentrarsi si troverà sulla soglia del Tempio dell’illusione: un grande teatro di città. Scoprirà i suoi angoli più remoti e i suoi passaggi a nuove e altre dimensioni, riuscendo a intravedere l’Oscuro dal buco della serratura.
Entrate pure, calzate la vostra maschera come autentici indossatori d’anime, e non dimenticate per nessun motivo al mondo la parola d’ordine.
Lo spettacolo si svolgerà per un massimo di 60 persone alla volta, in un percorso tra il foyer, il palco e i corridoi del teatro. La replica del 7 aprile sarà riservata agli under 30 e inclusiva dell’aperitivo, all’interno del progetto Stage & Chips.
Il Maestro e Margherita
da Bulgakov
uno spettacolo itinerante
con Giuseppe Amato, Chiara Benedetti, Denis Fontanari, Christian Renzicchi
regia Chiara Benedetti, Giuseppe Amato
allestimento Federica Rigon, Gianluca Bosio, Omar Fisicaro
coreografie Maria Pia Di Mauro
con la partecipazione dell’Associazione Danzamania Pergine
fisarmonica Paolo Forte, violino Alessia Pallaoro, chitarra Candirù
organizzazione Cristina Pagliaro
produzione ariaTeatro
un ringraziamento a EstroTeatro
6-8 e 13-14 aprile (7 aprile riservato under 30) ore 20.45
Teatro comunale di Pergine
Info: biglietteria@teatrodipergine.it, 0461 511332, www.teatrodipergine.it
(ed)
{loadposition testSignature}