“Oh, Pretty Woman” è una canzone del 1964, successo mondiale del cantante Roy Orbison. (Vernon, 23 aprile 1936 – Hendersonville, 6 dicembre 1988).
Il brano ha ottenuto un notevole ritorno di popolarità nel 1990, in occasione dell’uscita al cinema del film Pretty Woman con Richard Gere e Julia Roberts. Registrata nell’estate 1964 a Nashville, Tennessee, è stata scritta da Roy Orbison e Bill Dees. La canzone raggiunse la posizione numero uno nella Billboard Hot 100 per tre settimane, nella UK Singles Chart per tre settimane, in Norvegia per cinque settimane, nei Paesi Bassi per nove settimane ed in Germania per quattro settimane.
Il 30 ottobre 1964 è stato certificato disco d’oro negli Stati Uniti. Nello stesso anno venne approntata la versione in italiano, Sei il solo (con il testo scritto da Vito Pallavicini), incisa con successo da Eugenia Foligatti. Nel 1989, il gruppo 2 Live Crew registrò una parodia della canzone di Orbison, intitolandola Pretty Woman, ed inserendola nell’album Clean As They Wanna Be.
I 2 Live Crew campionarono la caratteristica linea di basso della canzone di Orbison, ma il testo romantico fu sostituito dalla storia di una donna pelosa e della sua amica calva. La casa discografica di Orbison, l’Acuff-Rose Music, ha denunciato i 2 Live Crew sulla base del fatto che la dottrina del fair use non permette l’utilizzo di materiale coperto da copyright a scopo di lucro. Il caso, Campbell v. Acuff-Rose Music, Inc. è giunto fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti, che si è pronunciata in favore dei 2 Live Crew, espandendo ampiamente il concetto di fair use ed estendendolo alle parodie create a scopo di lucro.
Attualmente la sentenza è considerata un precedente, nel campo delle decisioni sul fair use.