Il chitarrista dei Rolling Stones Keith Richards, 72 anni vissuti non esattamente come un salutista, non smette mai di far parlare di sé e della sua vita priva di regole.
Confermando il detto che “le vecchie abitudini sono dure a morire”, Keith confessa di continuare a fumare marijuana regolarmente ogni mattina presto prima di fare colazione. E noi ce lo immaginiamo, con ancora indosso il suo pigiamino e gli occhi gonfi della notte, andare in cucina e “rollarsi” uno spinello, magari con la bocca ancora impastata dalla notte.
In un'intervista rilasciata al magazine musicale inglese Mojo, il chitarrista degli Stones ha infatti ammesso di concedersi tutte le mattine, prima di fare colazione, una canna “rigorosamente californiana”.
E in attesa dell’uscita prevista per il prossimo 18 settembre del suo nuovo album come solista, dal titolo “Crosseyed Heart”, anticipato dal singolo “Trouble”, Keith Richards dichiara, tra il serio ed il profano, che “uno dei massimi piaceri, secondo lui, consiste nel guardare la cartina degli Stati Uniti e scoprire le zone verdi”, cioè tutte le aree dove la cannabis è stata legalizzata. E aggiunge “Non so se a lungo andare sia una cosa buona”.
Da parte sua, Keith Richards non ha mai nascosto l’uso senza limiti di ogni tipo di droga e di alcol, facendo molte volte discutere per il suo rapporto a dir poco controverso con ogni sostanza stupefacente, tanto che nel 2013 ha perfino dichiarato di essere convinto che l’abuso di droghe non abbia in alcun modo danneggiato o compromesso la sua salute. Per la serie l’importante è crederci. Questo almeno è quello che si osserva guardandolo suonare sul palco dove, davvero, non sembra minimamente provato.
Ricordiamo che il buon Ketih ha anche dichiarato di avere sniffato le ceneri di suo padre e che lui sarebbe stato felice del suo gesto. (leggi l'articolo)
Stefano Leto