Paul McCartney è stato il fondatore ed i bassista di una delle band più famose e apprezzate di tutti i tempi: i Beatles, con i quali ha venduto milioni di dischi nel mondo.
Prossimo a compiere 73 anni l’ex Beatles, ha deciso di comunicare al mondo la sua intenzione di smettere di fumare marijuana perchè non vuole esesre un cattivo esempio per i propri figli e nipoti.
Infatti, in una recente intervista rilasciato a a tabloid britannico Daily Mirror, Sir Paul McCartney ha dichiarato: “Non ne faccio più uso. Perche? La verità è che non volevo essere un cattivo esempio per i miei 5 figli e 8 nipoti. E’ una decisione a cui sono arrivato ragionando dal punto di vista di un genitore.”
Nonostante i numerosi problemi con la giustizia a causa del possesso di marijuana, il baronetto inglese rivela anche alcunu particolari di una disavventura vissuta proprio a causa della droga, precisamente nel 1984.
In quel momento della mia vita ero solo un ragazzo che se ne andava in giro per Londra, i miei figli erano ancora piccoli e quindi anche se facevo uso di cannabis riuscivo a tenerlo nascosto dal loro sguardo – ha rivelato nel corso dell’intervista – in questo momento della mia vita invece di fumare preferisco rilassarmi con un bel bicchiere di vino rosso o con un margarita. L’ultima volta che ho fatto uso di droghe è stato molto molto tempo fa”.
Paul McCartney racconta anche la sua “prima volta“, avvenuta grazie a Bob Dylan nel 1964.
Ricordiamo che Paul McCartney in passato ha avuto una posizione decisamente schierata a favore della legalizzazione delle cosidette “droghe leggere“, tanto da affermare che la gente avrebbe continuato a farne uso anche se vietate dalla legge.
Cosa abbia fatto cambiare idea a Paul, adesso ce lo ha spiegato lui stesso.
Meglio tardi che mai.