Patty Pravo, al secolo Nicoletta Strambelli, è certamente una delle protagoniste assolute della produzione musicale italiana degli ultimi 50 anni e lo dimostra l’enorme affetto che il pubblico nutre nei suoi confronti.
La cantante veneziana si appresta alla sua decima partecipazione al Festival di Sanremo dove canterà il brano “Cieli Immensi” di Fortunato Zampaglione. La “ragazza del Piper” aveva solo 18 anni quando, nel 1966, esordiva cantando “Ragazzo Triste” come ospite del programma televisivo Scala Reale, una trasmissione in cui i concorrenti gareggiavano a squadre, una sorta di anticipazione di quello che sarebbero stati i Talent Show ai giorni nostri.
Patty Pravo si esibirà in un concerto a Trento il prossimo 18 aprile e l’appuntamento, molto atteso, si annuncia già come un grande successo. A poche settimane dal suo arrivo nella nostra città le abbiamo fatto alcune domande, alle quali lei ha risposto con una grande disponibilità.
Ti appresti a partecipare ad un’altra edizione del festival di Sanremo. E’ sempre un’emozione?
“Sanremo è Sanremo, emoziona sempre – racconta Patty – e spesso toglie la concentrazione perché tutti corrono, si agitano… Quest’anno però grazie a Conti, ho trovato almeno alle prove, molta serenità e professionalità!”
In tanti anni di carriera sei sempre stata nel cuore degli italiani. Quale è il segreto del tuo successo?
“Il successo non è facilmente spiegabile. Io sono una vera che canta quello che le piace, anche rischiando con più generi di musica. Poi forse sono mio malgrado anche abbastanza “personaggio” … Chissà ! Comunque sono fortunata.”
Impossibile non ricordarti ai tempi del Piper. C’è ancora quella “ragazza trasgressiva” di allora?
“Anche la trasgressione – ci spiega la cantante veneziana – non l’ho cercata, mi è venuto tutto naturale…”
Il 12 febbraio uscirà il tuo nuovo disco “Eccomi”. Puoi anticipare qualcosa? Cosa rappresenta per te?
“Il nuovo disco “Eccomi” e’ per me un disco bellissimo con pezzi scritti “su misura” da grandi cantautori quali Giuliano Sangiorgi, Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Zibba, Subsonica, Rachele dei Baustelle, Emis Killa, Fred De Palma, e naturalmente Fortunato Zampaglione che mi ha scritto il brano di Sanremo “Cieli immensi“. Devo ringraziare tutti!
Recentemente hai dichiarato “al giorno d’oggi una carriera come la mia sarebbe impossibile”, a cosa ti riferisci? (leggi l’articolo)
“Sono cambiati i tempi, tutto va più in fretta – ci spiega – le offerte sono tantissime, tutto viene bruciato prima non solo la musica.”
Fra poco, dopo il Festival di Sanremo, partirà il tuo tour che ti porterà in tutta Italia. Che rapporto hai con il tuo pubblico e con il “live”.
“Il palco è casa mia! È il posto dove sto meglio in assoluto! Con il pubblico il rapporto è splendido, c’è un dare e avere continuo, una vera empatia. Questo nuovo Tour sarà un concentrato di successi, canzoni del nuovo disco e qualche perla, ho una band quasi del tutto nuova, – prosegue l’artista – dopo 10 anni ho voluto cambiare per avere nuovi stimoli, e prendere molti giovani. Il direttore musicale è il Maestro Giovanni Boscariol una certezza!”
Con oltre 100 milioni di dischi venduti in tanti anni di carriera sei una delle artiste più prolifiche nelle vendite di dischi. Come giudichi questo straordinario successo?
“I dischi adesso non si vendono come prima, ci sono tanti modi di far fluire la musica, quindi anche in questo caso sono stata fortunata a iniziare qualche anno fa!”
Che progetti ha Patty Pravo per il futuro?
“Disco, Tour e qualche sorpresa della quale non parlo finché non sarà definita.”
