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Scopriamo i Kansas con le loro 10 migliori canzoni

La band dei Kansas
‘Journey From Mariabronn’ – ‘Kansas’ (1974)

I Kansas hanno mostrato una certa maturità e ambizione (per essere una giovane band) nel loro album di debutto. ‘Journey From Mariabronn‘ è basato sull’opera magnum dello scrittore Herman HesseNarcissus and Goldmund‘, su un uomo che intraprende un lungo viaggio alla ricerca dell’anima attraverso la Germania medievale. Per la loro interpretazione della storia, i Kansas attraversano in lungo e in largo il firmamento del prog-rock con diversi passaggi diversi e un esteso showboating strumentale.

‘The Wall’ – ‘Leftoverture’ (1976)

Tre anni prima che i Pink Floyd pubblicassero un’intera opera rock usando un muro come metafora dell’alienazione, i Kansas sono riuscito ad affrontare lo stesso tema in meno di cinque minuti. Inoltre, il loro “Wall” ha mostrato la vasta portata della visione orchestrale della band e le doti melodiche come in nessun’altra loro canzone prima.

‘Icarus – Borne on Wings of Steel’ – ‘Masque’ (1975)

La casa discografica del Kansas ha visto il loro terzo album come un’altra pubblicazione poco performante che non ha prodotto successi radiofonici. Ma i fan della band adoravano “Masque“, che è un disco pieno zeppo di prelibatezze complesse che sono sublimi come qualsiasi cosa le ccontroparti europee stessero preparando all’epoca. La loro travolgente ed evocativa rivisitazione del mito di Icaro arriva al quinto posto nella nostra lista delle 10 migliori canzoni del Kansas.

‘Song for America’ – ‘Song for America’ (1975)

Song for America è il secondo album discografico dei Kansas, pubblicato dall’etichetta discografica Kirshner Records nel febbraio del 1975. La title track descrive in maniera critica le condizioni degli Stati Uniti prima e dopo la colonizzazione. L’unico autore del brano è il chitarrista Kerry Livgren.

— Onda Musicale

Tags: Kansas, Genesis, Yes, ELP
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