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Marc Bolan: ascesa e declino del dinosauro

Cosa sarebbe il rock senza Marc Bolan? Inventore de facto del glam rock e vero e proprio mostro sacro dell’Inghilterra degli anni ’70.

Inghilterra, anni ’70

Gli anni ’70 sono iniziati con la fine della più grande band di tutti i tempi. Con lo scioglimento dei Beatles sembrava che la musica fosse morta. Il mito non c’era più e tutti o quasi erano disperati. Era come se ci fosse bisogno di prenderne il posto; ma chi, e soprattutto come?

Marc Bolan (Mark Feld per l’anagrafe) è nato il 30 settembre 1947 a Londra, Regno Unito. Fin da giovane ha dimostrato una passione innata per la musica, imparando a suonare la chitarra e scrivendo le sue prime canzoni. All’età di sedici anni, abbandona la scuola per perseguire il suo sogno di diventare una rockstar, iniziando la sua carriera musicale come membro di diverse band, tra cui i “John’s Children“.

Ma è conosciuto principalmente per essere il fondatore dei T-Rex

Prima della formazione dei T-Rex, Marc Bolan ha sperimentato vari generi musicali, tra cui il folk e il rock psichedelico. Tuttavia, è stato con il glam rock che ha trovato il suo vero stile distintivo. E in qualche modo il glam l’ha creato lui. I T-Rex, formati nel 1967, hanno guadagnato popolarità grazie a canzoni come “Ride A White Swan” e “Hot Love“, che li hanno portati al successo commerciale nel Regno Unito.

Bolan ha rivelato al mondo non solo un carisma eccezionale, ma anche una significativa capacità di scrivere canzoni che sono diventate memorabili. I fan ne vanno matti e con quella che è stata definita T-Rexstasy, forse, il mondo ha i suoi nuovi Beatles.

David e Marc

Nel frattempo, non dimentichiamocelo, un certo signor Bowie stava cercando di farsi un nome tra arte attoriale e arte musicale. Il suo più grande successo, fino a quel momento, è stato “Space Oddity” nel 1969, ma poi nulla più per un po’. Forse il più grande successo di Bowie, in questo periodo, più che la musica, è il modo in cui si sta ponendo al mondo: eccentrico, trasgressivo e decisamente genderfluid.

E Marc, che era decisamente eccentrico, trasgressivo e (almeno nell’immagine) genderfluid, ci va a nozze

Il rapporto di Marc Bolan con David Bowie è un aspetto significativo della sua carriera. I due artisti sono stati entrambi pionieri del glam rock e hanno condiviso un’amicizia e una competizione artistica. Sebbene Bolan avesse raggiunto il successo prima di Bowie, è stato quest’ultimo a ottenere una maggiore fama internazionale. Nonostante ciò, i due artisti si rispettavano reciprocamente e hanno spesso collaborato, incoraggiandosi a vicenda nella loro creatività e nel loro sviluppo artistico.

David Bowie dice di lui:

Non avremmo potuto spiccare il salto senza Marc Bolan, il folletto che ha aperto la porta.”

E Bolan era davvero un folletto che vestiva abiti scintillanti e glitterati, oltre che un pesante trucco che fece letteralmente impazzire i teenager.

È questione di stile, ma non solo

L’abbigliamento è stato un elemento fondamentale nella carriera di Marc Bolan. Con la sua immagine androgina, i capelli lunghi e il trucco appariscente, ha contribuito a definire l’estetica del glam rock. Bolan ha sperimentato vari stili di abbigliamento, dal glam rock al bohemien, influenzando molti artisti successivi. La sua immagine era un’espansione della sua personalità eccentrica e del suo carisma sul palco.

Questo lo porta ad avere un rapporto speciale con il suo pubblico, profondo e duraturo. Era amato e ammirato dai suoi seguaci, che spesso venivano chiamati “Bolan’s Army“. Lo seguivano perché era quello di cui avevano bisogno e perché cantava le canzoni che le persone sentivano di dover ascoltare. Brani come “20th Century Boy” hanno segnato i tempi mettendo una pietra miliare nella storia del rock.

La canzone, uscita nel 1973 e mai inclusa in un album (se non come bonus track di Tanx) è un bel pezzo di rock, con suoni distorti e cattivelli, che non prende affatto le distanze dal rock ‘n’ roll del decennio precedente. Anzi, degli anni ’60 prende molte cose, a partire dalla citazione di Mohammed Ali “pungi come un’ape”.

I testi di Bolan sono un po’ tutti così: citazioni di eventi/personaggi/cultura degli anni ’60, a dimostrazione del fatto che il rock ‘n’ roll è sempre in divenire, anche quando viene letteralmente vestito in modo eccentrico. I suoi concerti erano eventi energetici e coinvolgenti, in cui i fan si univano in un’atmosfera di pura euforia. Bolan era consapevole dell’importanza dei suoi fan e cercava di mantenere un contatto diretto con loro.

La musica di Marc Bolan ha attraversato diverse fasi nel corso della sua carriera. Dalle prime influenze del rock ‘n’ roll degli anni ’50, ha sviluppato uno stile unico che incorporava elementi del folk, del rock psichedelico e del glam rock. Le sue canzoni erano spesso caratterizzate da melodie orecchiabili, riff di chitarra distintivi e testi poetici.

I dischi

Tra i dischi più importanti di Marc Bolan figurano “Electric Warrior” del 1971 e “The Slider” del 1972. Questi album hanno consolidato il successo dei T-Rex, offrendo una miscela irresistibile di glam rock e melodie accattivanti. Canzoni come “Bang a Gong (Get It On)” e “Telegram Sam” hanno raggiunto le vette delle classifiche, portando Bolan e la sua band all’apice della fama.

Ma forse il suo singolo più iconico è “Get It On“. Pubblicato nel 1971, il brano ha catturato l’attenzione del pubblico diventando un inno del glam rock e ha stabilito la sua posizione come una delle figure di spicco del movimento.

La morte

Marc Bolan è stato un artista che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della musica. La sua carriera, anche se breve, è stata caratterizzata da una creatività unica e da una personalità straordinaria. Nonostante la sua prematura scomparsa, il suo impatto musicale continua a vivere, ispirando artisti di diverse generazioni.

Tra questi, sicuramente da citare sono gli Oasis che con “Cigarette & Alcohol” e “Rock ‘n’ Roll Star” hanno preso a piene mani dal sound dei T-Rex. Liam Gallagher avrebbe persino voluto interpretare Marc Bolan in un film biografico sulla band.

Nonostante il successo, la carriera di Marc Bolan è stata interrotta tragicamente. Il 16 settembre 1977, all’età di soli 29 anni, è rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale che gli è costato la vita, lasciando un vuoto nel mondo.

Il video è di un privato quindi ci sono commenti che lasciano a desiderare, ma rende molto bene l’idea di quanto gli Oasis siano debitori nei confronti dei T-Rex e di Bolan.

— Onda Musicale

Tags: The Beatles, Liam Gallagher, Oasis, T – Rex
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