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Johnny B. Goode: il classico, immortale rock ‘n’ roll di Chuck Berry

Chuck Berry e il suo celebre passo.

Johnny B. Goode” di Chuck Berry è senza dubbio uno dei brani più iconici e influenti della storia della musica rock ‘n’ roll.

Scritta (nel 1955) e interpretata da Chuck Berry, è una canzone che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare e ha avuto un impatto significativo sulla musica e sui musicisti successivi. Con il suo ritmo contagioso, il testo accattivante e la chitarra elettrica travolgente, questa canzone è diventata un simbolo della ribellione giovanile e dell’energia del rock ‘n’ roll.

La genesi di un successo

Johnny B. Goode” fu scritta (nel 1955) e registrata da Chuck Berry nel 1958 e venne pubblicata come singolo lo stesso anno. La canzone narra la storia di un giovane chitarrista di nome Johnny B. Goode che viveva in un piccolo paese e sogna di diventare una stella del rock ‘n’ roll. La canzone esprime la sua passione per la musica e la sua aspirazione a diventare famoso e viaggiare in tutto il mondo per esibirsi. E’ probabile che si stata ispirata da Johnnie Johnson, storico collaboratore di Chuck Berry.

In una versione inedita precedente, Chuck Berry descriveva Johnny B. Goode come un “ragazzo di colore” anziché come un “ragazzo di campagna“; il verso fu cambiato per paura che la canzone non venisse trasmessa alla radio.

Una trama coinvolgente

Deep down in Louisiana, close to New Orleans
Way back up in the woods among the evergreens
There stood a log cabin made of earth and wood
Where lived a country boy named Johnny B. Goode”

L’Influenza culturale

La canzone “Johnny B. Goode” ha avuto un enorme impatto sulla cultura popolare e sulla musica. È stata un grande successo commerciale ed è stata acclamata dalla critica. Il brano raggiunse il settimo posto della classifica Billboard Hot 100 e fu il primo successo di Berry a raggiungere la Top 10.

Ma il vero impatto della canzone è stato il suo ruolo nella storia del rock ‘n’ roll. “Johnny B. Goode” è diventata un inno per i giovani degli anni ’50 e ’60, incitando molte generazioni a prendere una chitarra e a suonare musica rock. La canzone è stata reinterpretata e reinterpretata da innumerevoli artisti e band di diverse epoche, diventando un classico del genere. Fra i tanti ricordiamo Aerosmith, Coldplay, AC/DC, Bon Jovi, Green Day, Jimi Hendrix, Led Zeppelin, Prince, The Beatles, The Sex Pistols, Status Quo e Little Tony.

Inoltre, “Johnny B. Goode” ha dimostrato il talento di Chuck Berry come musicista e cantautore. La sua abilità a suonare la chitarra elettrica e il suo carisma sul palco hanno ispirato e influenzato molti chitarristi e artisti successivi.

Un brano che ha segnato la via

Johnny B. Goode” è stata inserita al settimo nella lista delle “500 migliori canzoni di tutti i tempi” della rivista Rolling Stone, attestando la sua importanza e la sua duratura influenza nel panorama musicale. È stato anche incluso nel “Grammy Hall of Fame“, un riconoscimento dei brani che hanno lasciato un’impronta indelebile nella musica.

Chuck Berry è considerato uno dei padri fondatori del rock ‘n’ roll, e “Johnny B. Goode” è stata una delle sue opere più significative e apprezzate. La sua eredità musicale continua a vivere, e la canzone è spesso usata come simbolo del genere rock ‘n’ roll e del suo spirito ribelle e vivace.

Alcune curiosità
  • Una registrazione della canzone da parte di Berry fu inclusa nel Voyager Golden Record, il disco imbarcato sulla navicella spaziale Voyager, come uno dei tre esempi della musica degli Stati Uniti d’America e come rappresentazione del rock & roll fra le imprese culturali dell’umanità.
  • Nel film “Ritorno al Futuro” l’attore americano M.J. Fox esegue il brano in un viaggio nel tempo, precisamente negli anni 50. La canzone ovviamente non era ancora conosciuta e l’interpretazione molto movimentata di M.J. Fox lascia attonito il pubblico presente. L’attore conclude la sua esibizione con questa celebre frase:

“Forse non siete ancora pronti per questo genere di musica ma i vostri figli l’adoreranno”

— Onda Musicale

Tags: Coldplay, Aerosmith, The Beatles, Led Zeppelin, Jimi Hendrix, Prince, Status Quo
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