The Rock Music Circus tornerà ad animare Silea con 12 concerti, dal 25 agosto al 17 settembre.
Protagonisti Ian Paice & Stef Burns, per la prima volta insieme, in “Deep Purple Night”, Bobby Solo in “Black & Blues”, Anima Lucio (i musicisti di Lucio Battisti: Gianni Dall’Aglio, Massimo Luca e Bob Callero) e nove delle più grandi tribute band che renderanno omaggio agli eroi del rock progressivo, a Metallica, Ramones, The Beatles, Pink Floyd, Genesis, The Rolling Stones, Led Zeppelin e The Who.
Dopo il successo delle otto serate dell’estate scorsa, The Rock Music Circus tornerà a Silea, Strada della Serenissima (Area Burger King), per il secondo anno, dal 25 agosto al 17 settembre, per offrire l’emozione della grande musica dal vivo all’interno di un suggestivo tendone da circo. Come sempre al centro della proposta la storia della grande musica rock italiana ed internazionale. I concerti inizieranno alle 20.45.
Tre appuntamenti saranno con artisti che hanno fatto la storia della musica
- Ian Paice, batterista dei Deep Purple, pioniere dell’hard rock, e il funambolico chitarrista di Vasco Rossi Stef Burns, per la prima volta in assoluto insieme in “Deep Purple Night”, chiuderanno alla grande la rassegna, domenica 17 settembre.
- Gli AnimaLucio ovvero Gianni Dall’Aglio (batteria), Massimo Luca (chitarra e voce) e Bob Callero (basso), tre musicisti che hanno lavorato in studio di incisione a fianco di Lucio Battisti, sabato 9 settembre, ricorderanno il leggendario artista nell’anno della ricorrenza degli 80 anni dalla sua nascita e dei 25 anni dalla sua morte.
- Bobby Solo, uno dei cantanti e compositori che hanno fatto la storia della canzone italiana con brani come “Una lacrima sul viso”, con la sua Band in “Black & Blues”, domenica 10 settembre, proporrà i grandi classici del blues.
Seguiranno nove interessanti tribute band che faranno rivivere il repertorio di artisti straordinari
– Prog Legends, venerdì 25 agosto, apriranno la rassegna con “The Great Progressive Rock Show”, dedicato al repertorio di grandi gruppi progressivi: Genesis, Emerson Lake & Palmer, Yes, King Crimson, Pink Floyd, Jethro Tull, Rush, Pfm e altri.
– Orion – Metallica Official Tribute Band, sabato 26 agosto, faranno rivivere l’epopea dei Metallica e del loro sound super rock con cui hanno dato vita a dischi, come “Black Album” e “Master of Puppets”.
– Wardogs – The Ramones Official Italian Tribute Band, domenica 27 agosto, porteranno sul palco di Silea il grande punk americano che fece scalpore nella seconda metà degli anni Settanta.
– Magical Mystery Quintet + Magical Strings Quartet – The Beatles Tribute, venerdì 1° settembre, faranno rivivere la leggenda delle rivoluzionarie canzoni che i Fab Four nel loro periodo più sperimentale non eseguirono mai dal vivo.
– Wit Matrix – Pink Floyd Tribute Show, sabato 2 settembre, eseguiranno i capolavori di una delle band più originali ed affascinanti della storia del rock, grazie ai suoi geniali componenti David Gilmour, Roger Waters, Richard Wright e Nick Mason.
– The Watch – Genesis Tribute Band, domenica 3 settembre, reinterpreterà fedelmente due degli album più importanti della periodo d’oro dei Genesis, quello con Peter Gabriel, ovvero “Foxtrot” e “Selling England by the Pound”.
Gli Stones Faces – The Rolling Stones Tribute Band, venerdì 8 settembre, metteranno in scena un omaggio alla band più longeva della storia del rock: The Rolling Stones.
– Controverso – Led Zeppelin Tribute Band, venerdì 15 settembre, avranno l’onore di farci riascoltare i successi di una delle band più iconiche dell’hard rock degli anni Settanta: i Led Zeppelin.
- The Numbers – The Who Tribute Band, sabato 16 settembre, renderanno omaggio ad un’altra band super longeva del rock: The Who, Pete Townshend e Roger Daltrey, gli unici superstiti, sono ancora in tour.
The Rock Music Circus: un luogo unico
The Rock Music Circus è un luogo unico nel suo genere, in cui l’energia della grande musica rock e la magia del circo si fondono insieme. Si potrà vivere un’esperienza diversa ogni sera ammirando sul palco i clown o altri artisti circensi che anticiperanno i concerti dedicati ai giganti che hanno fatto la storia del rock. Audio di grande qualità, luci suggestive, tendone da circo spettacolare, un palco suggestivo: tutto è pensato per rendere indimenticabile lo show al The Rock Music Circus.
Biglietti: www.therockmusicircus.it e su www.mailticket.it
The Rock Music Circus 2023: programma e schede artisti
Venerdì 25 agosto
Prog Legends in “The Great Progressive Rock Show”
I Prog Legends porteranno in scena “The Great Progressive Show”, un emozionante concerto dedicato ai grandi gruppi progressivi: Genesis, Emerson Lake & Palmer, Yes, King Crimson, Pink Floyd, Jethro Tull, Rush, Pfm e altri. La band è specializzata nella riproposizione dei capolavori che hanno reso immortale il prog. I Prog Legend daranno vita ad uno show che ricreerà la magia di un genere che nella prima metà degli anni Settanta ha dato vita ad una musica colta, densa di riferimenti alla tradizione classica e al jazz. Le band, inoltre, rispetterà i moduli espressivi dei gruppi più importanti del progressive che realizzavano spettacoli densi di elementi teatrali, realizzati con impianti audio e luci fantascientifici per l’epoca. I Prog Legens sono Andrea Cecchetto (batteria), Marco Baldi (chitarra), Marco Zago (tastiere), Lorenzo Di Prima (basso chitarra) e Fabio Dessi (voce).
Sabato 26 agosto
Orion – Metallica Official Tribute Band
Orion è una delle più interessanti Tribute Band dei Metallica, nata nel 2000. La formazione ha portato la musica dei Metallica sui palchi di tutta l’Italia ma anche non solo. La band si è esibita infatti anche in Francia, Austria, Svizzera, Grecia, Slovenia e Turchia, condividendo il palco con rock star come Ian Paice e i Nightwish. Gli Orion si sono costruiti una reputazione ricostruendo in modo minuzioso il suono di una delle band più amate della storia del rock e dell’Heavy Metal: i Metallica. La formazione, inoltre, stupisce per l’energia delle esibizioni dal vivo con cui ripropone il repertorio della band di “Black Album” e “Master of Puppets”. Orion è una band formata da musicisti provenienti da Venezia e Padova: Davide Rossato (voce e chitarra), Alberto Cagnin (chitarra), Diego Bellato (basso) e Nicolò Rold (batteria).
Domenica 27 agosto
Wardogs – The Ramones Official Italian Tribute Band
I Wardogs riportano sul palco i fasti dei Ramones, leggendaria band del primo punk rock americano. Il gruppo, che si formò nel 1974, si impose come formazione di culto del CBGB’s di New York, dove iniziarono la loro carriere anche i Blondie e Patti Smith. Nel 1976 registrarono il loro iconico primo album “Ramones” che comprendeva brani importanti, come “Blitzkrieg Bop”, “Beat on the Brat” e “Judy is a Punk”. Il disco fu subito bene accolto dalla critica ma le vendite non decollarono in patria. Fu nel Regno Unito che l’album raggiunse il numero uno della classifica dei dischi di importazione. I concerti dei Ramones in Inghilterra furono d’ispirazione a Clash, Sex Pistols, The Pretenders, Damned e Buzzcocks. I Ramones entrarono nel mito anche grazie ad altri album come “Rocket To Russia”, “Live”, “End of the Century”, “Subterranean Jungle” e “Too Tough To Die”. Sono stati considerati un riferimento imprescindibile per molte band nate dopo di loro, come Nirvana, Soundgarden, Pearl Jam e Red Hot Chili Peppers. I Wardogs sono composti da quattro musicisti di Treviso: Cris (voce), Sandro (chitarra), Paolo (basso) e Matteo (batteria).
Venerdì 1° settembre
Magical Mystery Quintet + Magical Strings Quartet – The Beatles Tribute
Il Magical Mystery Quintet con il Magical Strings Quartet porterà sul palco di Silea le canzoni che The Beatles non eseguirono mai dal vivo. I Fab Four infatti smisero di esibirsi dal vivo nel 1966 quando si accorsero sulla loro pelle che la tecnologia audio dell’epoca non permetteva di supportare adeguatamente i loro concerti che ata la loro popolarità si tenevano in stadi davanti a folle di ragazzine e ragazzini urlanti. Tanto meno in quel tempo sarebbe stato possibile per loro portare su un palco i loro brani brani più sperimentali. I Magical Mystery con il quartetto d’archi, quindi si è specializzato da decenni nella riproposizione dal vivo delle canzoni dalle sonorità e dagli arrangiamenti complessi, come “Yesterday”, “Strawberry Fields Forever”, “Penny “Lane” e “A Day in The Life”. I filologi beatlesiani però amano riproporre anche le composizioni del primo periodo degli Scarafaggi Beat, basate sul rock ’n’ roll, tra cui “Please Please Me”, “She Loves You”, “I Want To Hold your Hand”, “A Hard Day’s Night” e “Help!”. Il Magical Mystery Quintet e il Magical Strings Quartet è composto da musicisti di Venezia e di Treviso: Eddy De Fanti (voci, chitarre, percussioni e direzione), Roberto Cecchetti (voce e chitarra), Massimo Bellio (voce, tastiere e chitarra acustica), Andrea Ghion (basso), Matteo Ramuscello (batteria), Luisa Bassetto (violino), Francesca Balestri (violino), Elisabetta Rinaldo (viola), Valentina Rinaldo (violoncello).
Sabato 2 settembre
Wit Matrix – Pink Floyd Tribute Show
I Wit Matrix faranno rivivere i fasti di una delle band più importanti della storia del rock, dopo The Beatles, i Pink Floyd. La formazione è da anni impegnata nella riproposizione del complesso mondo sonoro e musicale che il gruppo seppe costruire con album storici, come “Meddle”, “Atom Heart Mother”, “The Dark Side of The Moon”, “Wish You Were Here”, “Animals” e “The Wall”. I Win Matrix grazie al loro staff tecnico accompagnano i loro concerti con tutti gli elementi inventati a suo tempo dalla band inglese: i giochi di luce, lo schermo circolare con i video e il gli oggetti coreografici, come il maiale che vola di “Animals”. Si stima che sino al 2008 i Pink Floyd abbiano venduto ben 280 milioni di dischi. La band è nata nel a Londra nel 1965, in quell’epoca era guidata da Syd Barrett, chitarrista, cantante e compositore che guidò la formazione sul terreno della nascente musica psichedelica sino al 1967, anno della registrazione del disco d’esordio “The Piper At The Gates of Dawn”. Dopo di che le problematiche condizioni di salute mentale di Syd portarono i Pink Floyd a fare entrare in formazione il chitarrista e cantante David Gilmour. Barrett fu lasciato fuori dalla band e così nacque la formazione storica composta da David Gilmour, Roger Waters, Richard Wright e Nick Mason.
I Wit Matrix sono Mirko Zanotto (voce), Andrea Tadiotto (chitarra). Nicola Pendin (chitarra), Claudio Tiso (tastiere), Claudio Palliati (basso e voce), Andrea Bassan (batteria), Alessandro Farina (sax e flauto), Serena Pasinato (cori), Marta Melchiori (cori) e Antonia Pia (cori).
Domenica 3 settembre
The Watch – Genesis Tribute Band
The Watch è considerata una delle migliori Tribute Band dei Genesis. Questa estate porterà in giro per l’Italia e per l’Europa un concerto dedicato a “Foxtrot” e a “Selling England By The Pound”, capolavori del primo periodo dei Genesis, quello con Peter Gabriel alla voce, flauto e testi. Si tratta di due dei dischi più fondamentali del periodo d’oro della musica progressive, contenenti pezzi, come “Watcher of the Skies”, “Suppers’ Ready”, “Dancing with the Moonlight Knive”, “I Know What I Like (And I Like What I Know)”, “Firth of Fifth” e “The Cinema Show”. Lo spettacolo di The Watch permetterà di apprezzare la passione e la precisione con cui la band ripropone brani melodicamente e armonicamente perfetti, al punto da venire giustamente riconosciuti come classici. Grande la cura del suono e della tecnica strumentale, grazie alla quale i Genesis si sono imposti nel mondo. The Watch provengono da Milano e sono Simone Rossetti (voce solista, flauto e tastiere), Valerio De Vittorio (tastiere, chitarra e cori), Giorgio Gabriel (chitarra solista), Matteo Rossetti (basso, chitarra e cori) e Francesco Vaccarezza (batteria, percussioni e cori).
Venerdì 8 settembre
Stones Faces – The Rolling Stones Tribute Band
Gli Stones Faces, capitanati dal cantante Ren Ashfield, proporranno un intrigante concerto basato sullo sterminato repertorio dei Rolling Stones dagli anni Sessanta ai giorni nostri. L’interessante band avrà il compito di rendere omaggio alla più longeva formazione della storia del rock che è amata in tutto il mondo da fans di tutte le generazioni. I Rolling Stones in 60 anni di attività hanno dimostrato di sapere sempre esprimersi al meglio attraverso i linguaggi del rock, del blues e del soul. Soprattutto negli anni Sessanta e Settanta hanno scritto e inciso canzoni, firmate dall’inossidabile coppia, composta da Mick Jagger e Keith Richards, che hanno fatto la storia della musica moderna. Brani, come “(I Can’t Get No) Satisfaction”, “The Last Time”, “As Tears Go By”, “Let’s Spend The Nigh Together”, “Jumping Jack Flash”, “Brown Sugar” e “Tumbling Dice”. I Rolling Stones dagli anni Ottanta in poi si sono confermati come una band ancora capace di incidere dischi convincenti ma soprattutto di essere in grado di realizzare spettacolari concerti che si sono trasformati in raduni oceanici, in grado di battere tutti i record di presenze. Gli Stones Faces sono di Treviso e sono capitanati dall’inglese Ren Ashfield (voce) e composti da Alberto Favaro (chitarra), Carlo Visentin (tastiere), Massimo Fantinelli (basso) e Charlie Bonazza (batteria).
Sabato 9 settembre
AnimaLucio – I musicisti di Lucio Battisti
Gli AnimaLucio ovvero Gianni Dall’Aglio (batteria), Massimo Luca (chitarra e voce) e Bob Callero (basso), i tre musicisti che hanno lavorato per anni con Lucio Battisti canteranno e suoneranno le canzoni del leggendario cantautore, a 25 anni esatti dalla sua morte e a poco più di 80 anni dalla nascita. I tre musicisti, inoltre, racconteranno interessanti aneddoti legati a Lucio Battisti e al suo collaboratore e grande paroliere Mogol, all’anagrafe Giulio Rapetti. La coppia ha firmato capolavori, che cambiarono per sempre la storia della canzone italiana. Tra i brani più noti: “Fiori rosa, fiori di pesco”, “Emozioni”, “Il mio canto libero”, “Mi ritorni in mente”, “I giardini di marzo”,, “Anima latina” e “Il nostro caro angelo”, “Ancora tu”, “Sì, viaggiare”, “Una donna per amico” e “Una giornata uggiosa”.
Domenica 10 settembre
Bobby Solo & Band in “Black & Blues”
Bobby Solo, vero nome Roberto Satti, è uno dei cantanti e compositori più importanti della storia della canzone italiana. Ha venduto milioni di dischi in Italia e all’estero. Il cantante e chitarrista, da sempre grande appassionato di blues, a Silea, proporrà “Black & Blues”, uno spettacolo basato sui grandi blues che hanno fatto la storia. Solo ha cominciato a cantare giovanissimo sulle orme del rock ’n’ roll di Elvis Presley, come il suo amico fraterno, il compianto Little Tony. La sua strepitosa carriera però decolla con il Festival di Sanremo del 1964, quando cantò in playback “Una lacrima sul viso” (musica di Solo e testo di Mogol), asserendo di avere perso la voce, in coppia con Frankie Laine. La canzone in poco tempo vendette due milioni di copie nel nostro Paese e nel resto d’Europa, trasformando il giovane artista in una vera e propria star. Tra i suoi grandi successi: “Se piangi, se ridi”, “Non c’è più niente da fare”, “San Francisco”, “Zingara”, “Gelosia” e “Non posso perderti”. Bobby Solo (voce e chitarra) sarà accompagnato da Valerio Marchetti (chitarra), Stefano Pettirossi (pianoforte) e Lorenzo Stentella (batteria).
Venerdì 15 settembre
Controverso – Led Zeppelin Tribute Band
I Controverso sono una delle più interessanti Tribute Band dei Led Zeppelin. Sono riusciti a trovare la formula per avvicinarsi quanto più possibile al mondo inimitabile degli Zeppelin, fatto di grande energia rock, citazioni blues e strepitose ballad. I Led Zeppelin, super band nata nel 1968 dalle ceneri dei New Yardbirds. Il gruppo composto Jimmy Page (chitarra), Robert Plant (voce e armonica), John Paul Jones (basso e tastiere) e John Bonham (batteria) è considerato una delle formazioni più innovative del rock degli Settanta, oltre che una delle band pioniere dell’hard rock. Sono stati amati per il virtuosismo chitarristico di Page, per le evoluzioni vocali sulle ottave alte di Plant e per la sezione ritmica esplosiva di Jones e Bonham. Sono considerati capolavori i loro: “Led Zeppelin”, “Led Zeppelin II”; “Led Zeppelin III”, “Led Zeppelin IV”, “Hoses of the Holy”, “Physical Graffiti”, “Presence”, “The Song Remains The Same”, “In Through theOut Door” e “Coda”. Tra i loro brani più famosi: “Whole Lotta Love”, “Communication Breakdown”, “Dazed an Confused”, “Stairway To Heaven”, “Baby I’m Gonna Leave You”, “The Rain Song” e “Kashmir”.
I Controverso vengono da Vicenza e sono Giorgio Zuccolo (chitarra e voce), Christian Chilese (chitarra), Nico Ceron (basso, tastiere e mandolino) e Alessandro Lupatin (batteria).
Sabato 16 settembre
The Numbers – The Who Tribute Band
The Numbers è il nome di una delle più interessanti Tribute Band dei leggendari Who. La formazione è guidata da Carlo De Bei, chitarrista, cantautore, poeta, già collaboratore dei Matia Bazar e del compianto Mango. I Numbers renderanno omaggio ad una delle formazioni più interessanti della storia del rock: gli Who. La band è ancora in attività, grazie ai due superstiti, il chitarrista e compositore Pete Townshend e il cantante Roger Daltrey. La formazione rock nata nella seconda metà degli anni Sessanta si è fatta notare per il suono selvaggio e per i brani interessanti e dissacranti, come “My Generation”, “I Can’t Explain” e “The Kids Are Alright”. L’anno della svolta però è stato il 1969 con il doppio concept album “Tommy”, una vera e propria opera rock, che li consacrò come una delle band più interessanti ed innovative. Gli Who eseguirono dal vivo le canzoni più importanti del disco al Festival di Woodstock con un’esibizione che li consacrò e che diede al gruppo l’energia successiva per diventare una delle realtà rock più significative anche del decennio successivo che culminò nella realizzazione di “Who’s Next” e Quadrophenia”. The Numbers vengono dalla Città Metropolitana di Venezia e sono Carlo De Bei (chitarra), Aldo Marzoli (voce), Manuel Bisetto (basso) e Matteo Ramuscello (batteria).
Domenica 17 settembre
Ian Paice & Stef Burns in “Deep Purple Night” – Prima assoluta
Ian Paice storico batterista dei Deep Purple & Stef Burns chitarrista di Vasco Rossi si esibiranno insieme per la prima volta in assoluto per The Rock Music Circus. I due con lo spettacolo “Deep Purple Night” chiuderanno alla grande la seconda edizione della rassegna. Sarà un’occasione unica per assistere ad un’esibizione dei due virtuosi che insieme creeranno un sound elegante e potente. In repertorio delle interessanti versioni dei classici dei Deep Purple accanto ad una serie di brani originali. Per l’occasione i due fuoriclasse saranno accompagnati da una grintosa formazione: In Rock. Il pubblico avrà modo di vivere una serata all’insegna della grande musica, dell’energia e delle emozioni.
Biglietti: www.therockmusicircus.it e su www.mailticket.it