Otis Rush è stato un grande e apprezzato chitarrista (mancino) e cantante blues americano.
Otis Rush nasce il 29 aprile 1935 a Philadelphia, nel Mississippi. È stato uno dei musicisti di spicco nella scena del blues di Chicago, contribuendo in modo significativo allo sviluppo del genere. Fin da giovane, Otis Rush dimostra un grande talento per la chitarra e inizia a suonare in diverse band locali. E’ influenzato da artisti come Muddy Waters e Howlin’ Wolf, ma sviluppa uno stile distintivo che incorpora sia elementi di Chicago Blues che di rhythm and blues.
“I Can’t Quit You Baby“
Nel 1956 registra uno dei suoi singoli più celebri, “I Can’t Quit You Baby“, che diventa un grande successo e gli assicura una notevole visibilità nella scena musicale. Il brano appartiene a Willie Dixon e viene riproposto anche dai Led Zeppelin nel 1969. Nel corso degli anni successivi continua a registrare e a esibirsi in spettacoli dal vivo, guadagnandosi una reputazione come straordinario interprete del blues e influenzando numerosi altri musicisti come Mike Bloomfiel, Eric Clapton e Carlos Santana.
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Una carriera non facile
La sua carriera è spesso ostacolata da questioni contrattuali e da problemi personali, ma ciò nonostante rimane una figura rispettata e ammirata nel mondo della musica. Nel corso della sua carriera, Otis Rush riceve diversi premi e riconoscimenti, tra cui l’inserimento nella prestigiosa Blues Hall of Fame nel 1984. La prestigiosa rivista Rolling Stone nel 2015 lo posiziona al numero 53 della classifica dei 100 migliori chitarristi di sempre.
Chitarrista mancino
Otis Rush era mancino, come Jimi Hendrix, Toni Iommi o Paul McCartney. Ma suonava la sua Epiphone Riviera in maniera anomala: semplicemente girandola, senza invertire l’ordine delle corde.
La scomparsa di Otis Rush
Otis Rush muore il 29 settembre del 2018 a Chicago, per le complicazioni di un ictus. La sua morte è stata annunciata sul suo sito web dalla moglie Masaki. Gregg Parker, CEO e fondatore del Chicago Blues Museum, ha detto di Rush:
“Era uno degli ultimi grandi eroi della chitarra blues. Era un Dio elettrico”
Scrivendo sul New York Times , Bill Friskics-Warren ha dichiarato:
Un cantante ricco di emozioni e un chitarrista di grande abilità e immaginazione, Mr. Rush era all’avanguardia di una piccola cerchia di innovatori della fine degli anni ’50, tra cui Buddy Guy e Magic Sam , la cui musica, intrisa di R&B, ha annunciato una nuova era per il blues di Chicago.”