Sono passati due mesi dalla tragica e prematura scomparsa di Chris Cornell, morto suicida a Dallas nella notte fra il 17 e 18 maggio. (leggi l’articolo)
Il cantante dei Soundgarden alloggiava in una stanza in un albergo di Detroit, dopo una serata live con la sua band. Adesso la polizia americana ha diffuso il contenuto della richiesta telefonica di soccorso effettuata da un dipendente della struttura alberghiera:
Dipendente: “Ho un ospite privo di sensi all’interno della struttura. È un uomo di circa cinquant’anni all’interno della stanza 1136.“
Operatore 911: “Respira ancora?“
Dipendente: “L’hanno trovato mentre cercava di impiccarsi, l’hanno tirato giù e provato a soccorrerlo con il CPR (cardiorespiratore)“
A questo link alcune foto scattate subito dopo il suo ritrovamento e diffuse dalle autorità americane.
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