Big in Japan: la band che fu un’autentica fucina di talenti

23 Settembre 2023

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I Big in Japan sono stati un gruppo musicale punk britannico attivo negli anni ’70. La loro storia è stata caratterizzata da alti e bassi e da un maggiore successo dei componenti dopo lo scioglimento della band.

La band è stata fondata a Liverpool, in Inghilterra, nel 1977

Il nucleo originale del gruppo comprendeva Jayne Casey (voce), Bill Drummond (chitarra), Holly Johnson (basso) e Ian Broudie (chitarra). Il nome “Big in Japan” è stato scelto in modo ironico, poiché all’epoca sembrava che qualsiasi artista o band avesse successo solo in Giappone. La band voleva sfidare questa percezione e diventare “grande” in patria.

I Big in Japan hanno suonato principalmente punk rock e post-punk, influenzati dalle band punk emergenti dell’epoca come i Sex Pistols e i Clash. La band si è esibita in vari locali notturni di Liverpool e ha guadagnato una piccola ma devota base di fan locali.

Una band instabile sin dall’inizio

I membri della band cambiavano spesso, e questo ha reso difficile la creazione di una sound coeso e l’ottenimento di una notorietà più ampia. Nel 1978 Holly Johnson ha lasciato la band e si è unito ai Frankie Goes to Hollywood, diventando poi una figura chiave nella scena musicale degli anni ’80.

Nonostante i cambiamenti di formazione e la mancanza di successo commerciale i Big in Japan ha lasciato il loro segno sulla scena musicale alternative britannica. Molti dei suoi ex membri sono diventati figure riconoscibili in altri progetti musicali e artistici. Bill Drummond, ad esempio, è diventato noto come membro dei KLF, un influente gruppo musicale e artistico degli anni ’90.

Il Giappone? Mai pervenuto

Nonostante il loro nome possa suggerire il contrario, i Big in Japan non sono mai diventati una band di successo in Giappone o altrove. Tuttavia, la loro breve ma significativa carriera è rimasta un capitolo interessante nella storia della musica alternativa britannica degli anni ’70 e ’80.