Sum 41: la band canadese che ha ridefinito il pop punk

I Sum 41 sono una band canadese di pop punk e punk rock con una storia che risale alla fine degli anni ’90.

La nascita dei Sum 41

La band è stata fondata af Ajax, Ontario, Canada, nel 1996 dal cantante e chitarrista Deryck Whibley e dal batterista Steve Jocz. Inizialmente, si chiamavano Kaspir, ma in seguito cambiarono nome in Sum 41 nel 1998, in parte in omaggio ad una band di cui erano fan, i 41 Days. La formazione originale comprendeva Deryck Whibley (voce, chitarra ritmica), Dave Baksh (chitarra solista), Jason “Cone” McCaslin (basso) e Steve Jocz (batteria). Questa formazione sarebbe rimasta stabile per molti anni.

Il primo disco

Il loro album di debutto, “All Killer No Filler” è stato pubblicato nel 2001 ed è stato un grande successo commerciale, vendendo 15 milioni di copie. L’album includeva brani come “Fat Lip” e “In Too Deep” che sono diventati dei veri e propri inni del punk rock dell’epoca.

Seguono dischi interessanti

Nel 2002 hanno pubblicato il loro secondo album, “Does This Look Infected?” che ha consolidato la loro posizione nella scena punk rock. Questo album includeva brani come “Still Waiting” e “The Hell Song“. Nel 2004, è la volta di “Chuck” un album ispirato dalle loro esperienze in una zona di guerra in Congo, dove Chuck Pellettier (un soldato) era impegnato come militare delle Nazioni Unite. L’uomo aiutò i ragazzi della band a fuggire dall’hotel dove alloggiavano (stavano girando un videoclip) in seguito ad un attacco terroristico, salvando loro la vita. Il disco includeva canzoni come “We’re All to Blame” e “Pieces“.

Cambiamenti di Formazione

Nel 2006 Dave Baksh ha lasciato la band per perseguire altri progetti musicali, ed è stato sostituito da Tom Thacker. Questo cambio di formazione ha portato ad una leggera evoluzione nel loro sound dei Sum 41, che hanno continuato a pubblicare album di successo, tra cui “Underclass Hero” (2007) e “Screaming Bloody Murder” (2011).

• Nel 2013, Steve Jocz ha lasciato la band e Frank Zummo si è unito come nuovo batterista.
• Nel 2016 i Sum 41 pubblicatono “13 Voices” che ha segnato il ritorno di Dave Baksh alla chitarra. L’album ha ricevuto buone recensioni ed è stato seguito da un tour mondiale.
• Nel 2019, la band ha pubblicato “Order in Decline” un album che ha ricevuto l’attenzione per il suo sound più pesante e le liriche politicamente cariche.

Il loro stile musicale

I Sum 41 hanno affermato che inizialmente la loro musica era stata profondamente influenzata dai NOFX (citati spesso anche nei ringraziamenti dei dischi). È inoltre importante l’influenza dei Beastie Boys, specialmente nelle sonorità hip hop in All Killer No Filler e lo stile rapcore, rintracciabile in Fat Lip e What We’re All About. Il secondo album Does This Look Infected? è stato invece condizionato dallo stile dei The Offspring, come affermato dalla stessa band. Sono inoltre presenti delle sonorità metal, provenienti da band come gli Iron Maiden.

I Sum 41 hanno a loro volta ispirato gruppi, tra i quali si ricorda la band canadese Simple Plan che, all’inizio della propria carriera, aveva fatto da supporto live ai Sum 41. In una canzone cantano di loro, nella quale si riferiscono inoltre ai Good Charlotte, ai blink-182 e agli MxPx.

Album in studio dei Sum 41

• 2001 – All Killer No Filler
• 2002 – Does This Look Infected?
• 2004 – Chuck
• 2007 – Underclass Hero
• 2011 – Screaming Bloody Murder
• 2016 – 13 Voices
• 2019 – Order in Decline

Formazione attuale

• Deryck Whibley – voce (1998-presente), chitarra ritmica (1997-presente), tastiera (2004-presente), chitarra solista, cori (1996-1998)
• Dave Baksh – chitarra solista, voce secondaria (1998-2006, 2015-presente)
• Tom Thacker – chitarra solista, tastiera, voce secondaria (2009-presente), chitarra ritmica (2015-presente)
• Cone McCaslin – basso, voce secondaria (1999-presente)
• Frank Zummo – batteria, percussioni, cori (2015-presente)