La rock star dei Pink Floyd, David Gilmour, e sua moglie, la scrittrice Polly Samson, hanno messo in vendita la loro lussuosa casa fronte mare a Brighton, in Inghilterra.
Medina House è una casa privata ma con una lunga storia pubblica
Unico edificio sopravvissuto della famosa King’s Esplanade di Hove, Medina House fu costruita nel 1894 come bagno turco per donne. Le vasche da bagno sono state aperte alle persone che non avevano il bagno in casa e sono state progettate per migliorare l’igiene e i servizi igienico-sanitari. Durante la Seconda Guerra Mondiale venne utilizzato come ospedale, prima di essere trasformato in un’azienda di taglio di diamanti.
La casa si trova sul lungomare di Brighton e gli edifici circostanti sono per lo più ex case di pescatori, separate da piccoli passaggi noti come «twittens» che conducono al mare.
Medina House
Dall’ingresso principale si vede il grande giardino e l’area salotto e la zona pranzo si allungano verso il cortile. Al di là si può intravedere la biblioteca. La scala è epica, ma compatta e accogliente. La vista sul mare stupenda. Sul retro del giardino c’è un salotto esterno coperto e ribassato con finestre a lucernario. Qui le piastrelle originali del bagno turco sono state conservate, dando l’impressione di una scoperta archeologica.
Al piano superiore, nella sezione principale della casa, si trova la camera da letto principale. A sinistra c’è una suggestiva «fumeria d’oppio» tappezzata di carta da parati, accanto uno spogliatoio e un bagno. La casa dispone di cinque camere da letto, tre bagni, un salotto a pianta aperta, una cucina e una sala da pranzo, una biblioteca, una sala musica, una palestra e una sauna.
Soprannominata «La follia di Polly»
David Gilmour e Polly Samson hanno acquistato la proprietà solo nel 2015 e ha avviato una sontuosa ricostruzione che però ha rallentato la possibilità, per il chitarrista dei Pink Floyd, di utilizzarla. Messa in vendita più di un anno fa per la strabiliante cifra di 15 milioni di sterline, l’hanno dovuta poi abbassare a 10 milioni.
Guarda le foto a questo link.