Il mondo della musica blues ha conosciuto molte leggende, ma poche hanno lasciato un’impronta così significativa come Matt “Guitar” Murphy.
Le origini di un mito
Nato il 29 dicembre 1929 a Sunflower, nel Mississippi, Matthew Tyler Murphy (più noto come Matt Guitar Murphy) è diventato uno dei chitarristi più rispettati e influenti della scena musicale blues. La sua storia inizia nei campi di cotone del Mississippi, dove cresce immerso nella musica del Delta Blues. La sua passione per la chitarra si sviluppa fin da giovane, e nel corso degli anni perfeziona la sua abilità nel plasmare note malinconiche e appassionate. La chitarra di Murphy diventa uno strumento di espressione, un modo per comunicare emozioni profonde attraverso il linguaggio universale della musica.
Il momento di svolta nella sua carriera
La carriera di Matt “Guitar” Murphy decolla negli anni ’40 quando si unisce a musicisti locali per esibirsi nei juke joint e nei club della regione. La sua abilità tecnica e il suo stile unico lo fanno emergere dalla massa, attirando l’attenzione di altri artisti blues emergenti. Nel 1948, durante una tournée con il leggendario bluesman Howlin’ Wolf, Murphy si trasferisce a Chicago, la città dove la sua carriera raggiungerà nuove vette.
A Chicago, Matt “Guitar” Murphy si inserisce nella scena musicale blues che stava vivendo un periodo d’oro
Collabora con artisti del calibro di Little Junior Parker e Memphis Slim, contribuendo alla crescita della città come uno dei centri nevralgici del blues. Tuttavia, è la sua associazione con il grande cantante e armonicista blues Muddy Waters che fa decollare la sua carriera.
Nel corso degli anni ’50 e ’60, Murphy diventa il chitarrista principale nella band di Muddy Waters, suonando in alcuni dei più iconici album blues di tutti i tempi. La sua chitarra tagliente e potente diventa una parte integrante del suono distintivo di Waters, contribuendo a definire il Chicago Blues e influenzando generazioni di musicisti futuri.
Il talento di Matt “Guitar” Murphy non si limita al blues tradizionale
Negli anni ’70 e ’80, acquisisce una nuova fama grazie alla sua partecipazione al film “The Blues Brothers“. Nel film, interpreta se stesso e offre al pubblico una memorabile esibizione della sua abilità chitarristica. Questa esperienza cinematografica porta una nuova generazione di appassionati di musica a scoprire il suo straordinario talento.
La carriera di Matt “Guitar” Murphy si sviluppa attraverso decenni, testimone di un’epoca in cui il blues attraversa cambiamenti e si mescola con altri generi musicali. Nonostante le sfide personali e la mutevole industria musicale, Murphy rimane fedele alla sua passione per la chitarra e al suo ruolo di ambasciatore del blues.
Matt “Guitar” Murphy è entrato a far parte della storia della musica con la sua maestria e il suo contributo al blues. La sua vita e la sua carriera sono un tributo alla forza della musica nel connettere le persone attraverso le esperienze e le emozioni condivise. È morto il 15 giugno 2018 a Miami all’età di 88 anni.
