Negli anni ’60 e ’70, una band canadese stava emergendo come uno dei pilastri del rock, amalgamando melodie coinvolgenti, testi ispirati e un’inconfondibile impronta musicale. Questa band era “The Guess Who“, un gruppo che avrebbe contribuito in modo significativo alla storia del rock canadese e internazionale.
Gli Inizi e la Formazione
The Guess Who si sono formati a Winnipeg (Canada) nel 1965, guidato dal carismatico cantante e tastierista Burton Cummings e dal chitarrista Randy Bachman. La formazione originale includeva anche il bassista Jim Kale, il batterista Garry Peterson e il tastierista Bob Ashley. La band ha iniziato a guadagnare attenzione nei locali della zona, sviluppando un suono distintivo che fonde rock, pop e influenze blues.
Il successo con “American Woman”
Il punto di svolta per The Guess Who è arrivato nel 1970 con l’uscita dell’album “American Woman“. Il singolo omonimo, con la sua chitarra incisiva e il testo provocatorio, è diventato un successo internazionale e ha raggiunto la vetta delle classifiche. L’album è stato un trionfo, consolidando la reputazione della band come una delle più importanti del panorama musicale dell’epoca.
L’alchimia creativa di Cummings e Bachman
La collaborazione creativa tra Burton Cummings e Randy Bachman è stata fondamentale per il successo dei The Guess Who. Cummings, con la sua voce potente e il talento compositivo, si è affiancato alla maestria chitarristica di Bachman, creando una combinazione unica di melodia e potenza. Brani come “These Eyes“, “No Time” e “Share the Land” sono diventati classici intramontabili, dimostrando la versatilità della band nel passare da ballate dolci a brani rock energici.

I cambi di formazione e il declino
Nonostante il successo, i The Guess Who hanno sperimentato cambiamenti nella formazione e tensioni interne. Nel 1970 Randy Bachman lasciò la band, segnando l’inizio di un periodo di cambiamenti. Nonostante ciò, la band ha continuato a pubblicare album come “So Long, Bannatyne” (1971) e “Rockin‘” (1972), ma non è stata in grado di replicare il successo di “American Woman“,
Nonostante il declino successivo, la band sopravvive attraverso la loro influenza sulla scena rock.
Nel corso degli anni, infatti, la band ha sperimentato riunioni con diverse formazioni, mantenendo viva la loro musica per nuove generazioni di fan. Nel 2002 sono stati introdotti nella Canadian Music Hall of Fame, riconoscendo il loro contributo unico alla musica. La combinazione di talento compositivo, esibizioni dal vivo coinvolgenti e un catalogo di successi ha solidificato il loro status come una delle band più iconiche del rock classico, e la loro musica continua ad ispirare e intrattenere gli appassionati di tutto il mondo.
Album in studio dei The Guess Who
- 1969 – Canned Wheat
- 1970 – American Woman
- 1971 – Share the Land
- 1971 – So Long, Bannatyne
- 1972 – Rockin’
- 1972 – Artificial Paradise
- 1973 – No. 10
- 1974 – Road Food
- 1975 – Flavours
- 1976 – Power in the Music
- 1980 – Guess Who’s Back
- 1981 – All This for a Song
- 2002 – Running Back Thru Canada
- 2007 – Shakin’ in Las Vegas
- 2018 – The Future is What is Used To Be
- 2023 – Plein D’Amour
Album dal vivo dei The Guess Who
- 1972 – Live at the Paramount
- 1986 – The Best of the Guess Who Live
- 1998 – The Spirit Lives On
- 1999 – Down the Road
- 2006 – Extended Versions: The Encore Collection
- 2009 – The Guess Who In Concert