David Bowie, scomparso il 10 gennaio di 8 anni fa, nel corso della sua carriera non ha mai nascosto le proprie simpatie e antipatie.
Simpatie e antipatie
Nel corso della sua carriera David Bowie, scomparso il 10 gennaio 2016 a 69 anni, è sempre stato molto schietto e diretto. Ha espresso sincera ammirazione per alcuni suoi colleghi artisti, come Iggy Pop (i suoi album «The Idiot» e «Lust for Life» sono stati prodotti dal Duca Bianco, che ha scritto anche alcune canzoni insieme all’amico) e Stevie Ray Vaughan (che ha suonato nel disco del 1983 «Let’s Dance»). Al tempo stesso, non ha mai fatto mistero delle sue antipatie.
Gary Numan
Pioniere della musica new romantic Gary Numan è sempre stato un grande fan di Bowie. Il Duca Bianco però pensava lo stesse copiando: per questo nel 1980 lo fece cacciare dal Kenny Everett Christmas Show. «Mi dava fastidio in quel momento perché ero un suo grande fan e lui era stato una parte così importante della mia vita per così tanti anni, quindi ero piuttosto deluso – raccontava Numan nel 2021 al NME -. Ma in seguito mi sono reso conto che tutti attraversiamo periodi in cui siamo più fragili o paranoici e non siamo sicuri di come inserirci in tutto questo».
Axl Rose
Alla fine degli anni 80 David Bowie frequentava Ola Hudson, madre di Slash (lei aveva realizzato alcuni suoi costumi di scena in passato). Nel 1989 la accompagnò sul set del videoclip di «It’s So Easy» dei Guns N’ Roses. Il frontman Axl Rose, notando l’evidente interesse del Duca Bianco (che aveva bevuto qualche bicchiere di troppo) per la sua ragazza dell’epoca (la modella Erin Everly, figlia del cantante Don Everly) lo attaccò prendendolo a pugni. I due, in seguito a quell’episodio, si chiarirono.
Adriano Celentano
Nel 1999 David Bowie partecipò al programma di Adriano Celentano su Rai 1 Francamente me ne infischio per presentare il singolo «Thursday’s Child». Dopo essersi esibito si sedette sui gradini del palco per essere intervistato, ma la chiacchierata non fu memorabile (e, alla domanda conclusiva «pensi che ci vedremo ancora nel futuro?», Bowie rispose lapidario: «Dopo esserci incontrati in questa occasione, credo non ci sia più necessità di vedersi»). Qualche giorno dopo, durante la conferenza stampa di presentazione di «Hours» al Four Seasons di Milano, Bowie disse ai giornalisti presenti (che gli avevano fatto una domanda sulla sua partecipazione allo show di Celentano): «Capivo perfettamente cosa mi stava dicendo. Credo che lui sia un idiota. Però ero lì per suonare la mia canzone. In ogni caso, non credo che mi inviteranno ancora».
Il Molleggiato replicò a stretto giro: «Io forse sono un idiota ma certamente essere quotato in Borsa quantomeno ti rende confuso. Il tema dell’intervista nasce da una dichiarazione che Bowie aveva fatto a Parigi e nella quale diceva che partecipava volentieri a Francamente me ne infischio perché io ero “socialmente impegnato”. Illudendomi quindi che dicesse la verità, durante lo show cercai di coinvolgerlo sul piano sociale, constatando invece che lui era “socialmente impegnato” solo a promuovere il suo disco».
Jesus And Mary Chain
«Sembrano i Velvet Underground senza Lou Reed». Ecco come David Bowie definì nel 1987 i Jesus And Mary Chain.
Elton John
Inizialmente David Bowie ed Elton John erano amici. Raccontava Mr. Rocket Man: «Uscivamo insieme con Marc Bolan, andavamo nei club gay, ma penso che poi ci siamo semplicemente allontanati». Nonostante qualche frecciatina lanciata negli anni dal Duca Bianco, diretta a Sir Elton, l’ammirazione di quest’ultimo per Bowie non è mai venuta meno.
La musica country
Non è un vero e proprio personaggio, ma un intero genere musicale, mai apprezzato da Bowie: la musica country. David disse una volta, intervistato dalla giornalista Terri Gross, a proposito dei suoi ascolti: «Penso che l’unica musica che non ho mai ascoltato (da bambino, ndr.) fosse country e western, e questo vale ancora oggi».
(fonte: corriere.it)
