Musica

Greenslade: la sinfonia progressiva di Dave Greenslade

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La prog band dei Greensdale

I Greenslade, una band britannica formatasi nei primi anni ’70, è stata un’avventura musicale guidata dal talentuoso tastierista Dave Greenslade.

Con una miscela distintiva di rock progressivo e influenze classiche, i Greenslade hanno lasciato un’impronta importante sulla scena musicale del tempo, guadagnandosi un notevole apprezzamento per la loro abilità strumentale e la complessità delle loro composizioni.

La nascita della band

La storia dei Greenslade ha inizio quando Dave Greenslade, già noto per il suo lavoro con i Colosseum, decide di formare una band che potesse esplorare le sfumature più sofisticate della musica progressiva. Nel 1972 la formazione originale della band includeva anche il batterista Andrew McCulloch (ex King Crimson), il bassista Tony Reeves e il cantante e chitarrista Dave Lawson.

Il disco di debutto, “Greenslade” (1973), è stato un viaggio sperimentale attraverso il mondo del prog rock

Caratterizzato da complesse trame di tastiere, l’album ha catturato l’attenzione degli appassionati del genere. Brani come “Feathered Friends” e “Drowning Man” sono diventati esempi di come Greenslade fosse in grado di combinare abilmente la maestria strumentale con liriche ricercate. L’anno successivo è stato pubblicato “Bedside Manners Are Extra” (1973), un album che ha continuato a consolidare la loro reputazione nel panorama progressivo. La traccia omonima è stata particolarmente apprezzata per la sua complessità strumentale e la fusion di elementi rock e classici.

Un polistrumentista eccezionale

Uno degli aspetti distintivi della musica dei Greenslade è stata la presenza predominante delle tastiere, grazie all’abilità di Dave Greenslade nel padroneggiare vari strumenti, tra cui il clavicembalo e il mellotron. Questo ha creato un suono unico e ricco, caratterizzato dalla sua maestria nel creare arrangiamenti complessi e dalla sua attitudine innovativa verso la strumentazione.

I dischi successivi

Nel corso degli anni sono stati pubblicato altri album che hanno continuato a esplorare le frontiere della musica progressiva, tra cui “Spyglass Guest” (1974) e “Time and Tide” (1975) e “Large afternoon” nel 2000. Nel 1976 la formazione originale si è sciolta. Dave Greenslade ha proseguito la sua carriera musicale lavorando su progetti solisti e collaborando con altri artisti, ma ha anche riunito la band in diverse occasioni per spettacoli dal vivo e registrazioni in studio.

Le copertine dei loro dischi

I Greenslade furono fra i gruppi che si avvalsero, per le copertine dei loro album, dell’artista britannico Roger Dean che lavorò anche con gli Yes, Huriah Heep, Steve Howe ed altri gruppi progressive dell’epoca.

— Onda Musicale

Tags: Yes/Uriah Heep/King Crimson/Steve Howe/mellotron
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