Clifford Lee Burton nasce a Castro Valley, nei pressi di san Francisco, in California il 10 febbraio 1962 e muore a Ljungby, una cittadina della Svezia, il 27 settembre 1986.
E’ stato un bassista statunitense, noto per essere stato il bassista del gruppo musicale Metallica dal 1982 fino al 1986, anno in cui scomparve in un incidente occorso al bus del gruppo durante un tour in Svezia per la promozione del terzo album in studio “Master of Puppets”.
Burton fu in grado di caratterizzare il sound dei Metallica grazie al suo approccio da “basso solista“, nel quale il suo basso svolgeva un ruolo sia melodico che solista, oltre che mantenere la sezione armonico-ritmica dei componimenti. Inoltre fu introdotto postumo alla Rock and Roll Hall of Fame con i Metallica il 4 aprile 2009.
Dopo un grandioso tour negli Stati Uniti, i Metallica erano pronti per partire con una serie di concerti in Europa. Il 26 settembre si esibiscono a Stoccolma, garantendo uno spettacolo sensazionale. A concerto terminato, la band si rimette in cammino con il suo tour bus per raggiungere un’altra città. Il bus viaggiava nei pressi della cittadina di Ljungby, in Svezia.
Cliff Burton e Kirk Hammett si stavano giocando a carte il posto del letto a castello. Vinse Burton, che ottenne il posto vicino al finestrino. Quella notte, per cause ancora non chiare, l’autista del tour bus perse il controllo del mezzo, che si ribaltò. Se il resto della band si salvò, Cliff Burton non ce la fece.
Morì schiacciato dal bus. Il corpo venne riportato negli Stati Uniti, dove si tennero i funerali il 7 ottobre, nella Chapel of the Valley a Castro Valley.
Vidi l’autobus sopra di lui. Vidi le sue gambe spuntare fuori. Crollai. L’autista, ricordo, stava tentando di dare uno strattone alla coperta posta sotto il suo corpo per usarla per le altre persone. Dissi soltanto “Non farlo, cazzo!”. Volevo uccidere quell’uomo. Non so se fosse ubriaco o se passò sul ghiaccio. Tutto quello che sapevo fu che stava guidando e che Cliff non era più con noi.” (James Hetfield)