Il 9 febbraio del 1964 i Beatles debuttano all’Ed Sullivan Show a New York e in quel momento fanno la storia cambiando la cultura americana.
Il pubblico dell’ Ed Sullivan Show andò in delirio non appena intonarono ‘close your eyes‘, le prime parole del brano, ‘All My Loving‘, scritto da Paul McCartney e contenuto nel loro secondo album, ‘With the Beatles‘ (1963).
La nascita di un fenomeno sociale
Il fenomeno chiamato, ‘Beatlemania‘, aveva cominciato a manifestarsi già dal loro arrivo all’aeroporto internazionale Kennedy il 7 febbraio. John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr furono accolti da un esercito di fotografi e migliaia di fan che gridavano in modo isterico. Il corteo di auto su cui viaggiavano si spostò verso Manhattan e il delirio continuò davanti al Plaza Hotel, dove i Beatles soggiornarono durante la loro permanenza a New York. I Fab Four ebbero un’accoglienza persino superiore a quella dell’allora presidente americano, Lyndon Johnson, che nonostante il freddo, il giorno prima, decise di salutare la folla davanti al quartier generale del New York Times sulla 43/a strada. Come scrisse lo stesso quotidiano newyorkese, ‘c’era poca gente’.
Il debutto dei Fab Four
Il loro debutto in quella che era considerata una delle trasmissioni più celebri degli Stati Uniti fu seguito da oltre 73 milioni di spettatori, pari al 40% della popolazione americana. Secondo una leggenda dell’epoca, il numero di crimini riportati nella fu molto vicino allo zero, tuttavia manca una conferma ufficiale al riguardo. Nonostante il delirio dei fan, per i Beatles non ci fu pari accoglienza da parte della critica. La copertura del New York Times del loro arrivo apparse solo alla pagina 25 e l’articolo fu intitolato, ‘I Beatles lanciano l’invasione, aggiungete capelli lunghi e fan urlanti‘.
Erano queste le parole che si leggevano in una parte dell’articolo. Tuttavia, il Sullivan Show fu invaso da 50 mila richieste per assistere al loro debutto mentre, otto anni prima, per Elvis Presley ne arrivarono solo 7 mila.
(fonte ANSA)