Musica

Ian Gillan: com’è suonare con Steve Morse

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Quando si suona in una band per tanto tempo è logico che i rapporti non siano sempre idilliaci, ma ci si passa sopra per il bene della musica e dei fan per proseguire lungo una via fatta di dischi, concerti, palchi e tour.

Se poi la band si chiama Deep Purple poi le cose si fanno decisamente più che serie! Ian Gillan (voce) si è dunque confessato al microfono del Podcast di Eddie Trunk (qui il link) sul suo rapporto con il chitarrista Steve Morse. Il successore dello storico Ritchie Blackmore e del temporaneo Joe Satriani, il virtuoso italo – americano della sei corde.

“Lo trovo davvero frustrante. C’è una cosa che odio davvero a proposito dei musicisti davvero, davvero bravi. Non si ripetono (ride). Suonano qualcosa di buono, fanno una jam e poi dicono “oh ragazzi, questo è veramente figo!” e non lo suoneranno ancora perché pensano che sia arduo essere ripetitivi”.

“E questo capita con i jazzisti tutte le volte. Vogliono sempre provare ad usare frasi e pattern che sono sempre nuovi e freschi. A volte lo suonano ancora, ma non è nelle loro intenzioni essere ripetitivi”– conclude lo storico vocalist.

Il bassista Roger Glover ha poi aggiunto “ha comunque detto molto tempo fa che adora suonare in questa band perché si rilassa più con noi che in ogni altra band in cui ha suonato. Non deve suonare così tante parti, deve solo divertirsi”.

 

Stefano Leto – Onda Musicale

 

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Tags: Deep Purple/Ian Gillan/Ritchie Blackmore/Joe Satriani/Roger Glover
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