Nel panorama musicale moderno, i videoclip sono diventati una forma d’arte a sé stante, capaci di arricchire e trasformare l’esperienza di una canzone.
1. Michael Jackson – “Thriller” (1983)
Diretto da John Landis, “Thriller” non è solo un videoclip, ma un vero e proprio cortometraggio. Con i suoi 14 minuti di durata, la sua trama horror e la celebre coreografia di zombie, ha ridefinito il concetto di videoclip, stabilendo nuovi standard per la produzione e la creatività.
2. Madonna – “Like a Prayer” (1989)
Questo video, diretto da Mary Lambert, ha suscitato numerose polemiche per i suoi riferimenti religiosi e immagini provocatorie. Il mix di simbolismi religiosi e tematiche sociali ha reso “Like a Prayer” un esempio audace e iconico della capacità di un videoclip di affrontare argomenti complessi.